
Assegnata, nel giorno del patrono San Michele, la cittadinanza onoraria di Castiglion Fiorentino al dj Luca Agnelli. È...
Assegnata, nel giorno del patrono San Michele, la cittadinanza onoraria di Castiglion Fiorentino al dj Luca Agnelli. È stato il sindaco Mario Agnelli a consegnare nelle mani dell’artista una pergamena ricordo. "Rendere possibili i sogni. Questo è quello che ha fatto Luca Agnelli" ha detto il primo cittadino durante la cerimonia, rivolto al noto dj che nonostante la popolarità non si è mai dimenticato della sua città con la quale ha un saldo e proficuo legame.
"Dopo Marky Ramone oggi Luca Agnelli, posso dire che stiamo vivendo un ‘Maggio’ all’insegna della musica. Celebriamo un castiglionese che, non dimenticando le proprie origini, ha saputo credere nella sua passione per trasformarla in una professione riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo". Alla cerimonia erano presenti amici, la famiglia ma anche tanti fans ai quali, per ricordo, ha firmato la maglietta.
"Dopo ogni mio viaggio in giro per il mondo ritorno a Castiglion Fiorentino", ha confermato Agnelli. "Qui ho la mia famiglia, ho tanti amici ma soprattutto questo luogo rappresenta la pace, la serenità. Qui ricarico le ‘batterie’ in vista di un’altra avventura lavorativa". E di avventure lavorative ne ha avute tantissime, fin da giovane, quando inizia la sua carriera nelle discoteche dell’aretino da dove parte per non fermarsi più.
Luca è ritornato anche nei luoghi della sua infanzia per fare beneficenza: nel 1990 fa il suo primo dj-set durante il Maggio Castiglionese al Foro Boario in una serata per l’Avis. Nel 2003 inizia con degli eventi annuali nel Piazzale del Cassero, in collaborazione con il Comune e la Proloco, dal nome "Luca Agnelli sotto le stelle" fino al 2019, quando si esibisce in un dj-set in cima alla torre del Cassero.