Chianina e Syrah Numeri da ricordare Mille gli operatori presenti all’evento

Durante le serate sono stati consegnati anche vari riconoscimenti. Premio "Terra di Syrah" è andato alla famiglia Marchesi Antinori. Il "Buon Vivere" è stato consegnato alla Console degli Stati Uniti.

Chianina e Syrah  Numeri da ricordare  Mille gli operatori  presenti all’evento

Chianina e Syrah Numeri da ricordare Mille gli operatori presenti all’evento

di Laura Lucente

Ben 500 commensali alle cene di gala, oltre 1000 fra operatori di settore, tra chef, addetti alle cantine, sommelier e appassionati, 1500 ingressi alla fiera al centro convegni per le degustazioni e 1000 bottiglie stappate provenienti da 40 cantine da tutta Italia e dall’estero. La sesta edizione di Chianina e Syrah conferma la crescita dell’iniziativa che pone al centro le eccellenze gastronomiche del territorio dando il via alla stagione dei grandi eventi in città. "Due eccellenze che hanno portato alla ribalta ancora Cortona a livello nazionale e internazionale", conferma l’assessore alle attività produttive cortonese Paolo Rossi. Una formula ormai consolidata fatta di tre giorni intensi e densi di eventi conclusi a tarda sera domenica con l’ormai tradizionale passerella del carro trainato dai giganti bianchi anticipato dallo spettacolo del gruppo storico della giostra dell’Archidado. Una manifestazione frutto di un lavoro di squadra importante tra Terretrusche Events guidata da Vittorio Camorri, ideatore e organizzatore dell’iniziativa, insieme al Consorzio Vini Cortona di cui è presidente Stefano Amerighi e il contributo economico anche dell’amministrazione comunale, che ormai raccoglie pubblico da tutta Italia, con numerosi visitatori che hanno scelto di trascorrere il fine settimana a Cortona per l’occasione. "Stanchi ma felici – confermano Camorri e Amerighi – questa edizione è stata davvero straordinaria con un afflusso anche al di sopra delle nostre aspettative". Tra i momenti andati sold out in pochi giorni, le due cene di gala organizzate all’interno del teatro Signorelli che hanno visto "all’opera" una brigata di ben 50 chef, tra cui 12 stellati con piatti innovativi in cui tutti i tagli di chianina sono stati valorizzati.

Durante le serate sono stati consegnati anche premi significativi. Il riconoscimento "Cortona, Terra di Syrah 2023" è andato alla famiglia Marchesi Antinori: per l’attenzione e l’impegno profuso negli anni nella valorizzazione del territorio e dei suoi vini. Il premio "Buon Vivere Citta di Cortona 2023" è, invece, stato consegnato alla Console generale degli Stati Uniti d’America, Ragini Gupta, per riconfermare la radicata amicizia tra Cortona e gli Usa. Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche il prefetto aretino Maddalena De Luca insieme al sindaco Luciano Meoni. Tanti anche gli ingressi in fiera. "Abbiamo creato un’occasione preziosa di incontro non solo tra produttori e appassionati, ma tra gli operatori stessi", conferma il presidente del consorzio Cortona Vini. "Anche l’anteprima dei vini Syrah cortonesi è stata un successo, così come le masterclass con un livello di attenzione e approfondimento che poche volte si trovano grazie anche alla presenza di cantine importanti con i loro vini iconici". Tra le novità di quest’anno l’area dedicata ai più piccoli con la possibilità, nella giornata dedicata ai papà di cucinare assieme ai figli coadiuvati da chef Shady e un pranzo della domenica speciale con lo chef stellano Cristiano Tomei abbinato alle cantine del Rodano produttrici di Syrah.