REDAZIONE AREZZO

C’è il coro Santa Cecilia. Concerto a San Giovanni

A conclusione del ciclo di iniziative dell’associazione Archeosofica, oggi alle 17,30, nella Pieve di San Giovanni Battista in piazza...

A conclusione del ciclo di iniziative dell’associazione Archeosofica, oggi alle 17,30, nella Pieve di San Giovanni Battista in piazza...

A conclusione del ciclo di iniziative dell’associazione Archeosofica, oggi alle 17,30, nella Pieve di San Giovanni Battista in piazza...

A conclusione del ciclo di iniziative dell’associazione Archeosofica, oggi alle 17,30, nella Pieve di San Giovanni Battista in piazza Cavour a San Giovanni Valdarno, si terrà il concerto del Coro Santa Cecilia di Firenze, con il patrocinio del Comune. L’ingresso è gratuito.

"Nel mese scorso – ha detto l’assessore alla cultura Fabio Franchi – l’associazione Archeosofica sezione Valdarno ha organizzato un significativo ciclo di incontri ‘Il lato nascosto della musica’ nel corso del quale è stato mostrato come la musica non solo è in sintonia con l’animo umano ma addirittura riesce a esprimere o condizionare le emozioni. Un focus particolare era stato dedicato alla musica sacra non soltanto in riferimento alla musica suonata in chiesa o in contesti religiosi ma proprio come genere musicale a sé stante con regole e modalità precise. Per questo oggi alla pieve di San Giovanni Battista il coro di Santa Cecilia di Firenze si esibirà proprio in un concerto di musica sacra facendoci ascoltare e toccare con mano numerosi elementi spiegati e approfonditi durante il ciclo di incontri. Un concerto importante perché si parla di musica, di qualcosa di bello e di elevato ma anche per la qualità dell’esecuzioni. Infine per la capacità di far comprendere come il rapporto fra le note incida moltissimo nello sviluppare i sentimenti o, per chi crede o ha una visione trascendente, per andare oltre l’umano".

Il Coro Santa Cecilia, composto da circa cinquanta elementi, sarà diretto dal maestro Alessandro Benassai e accompagnato al pianoforte dal maestro Alessandro Pelagatti. "Il repertorio proposto – ha spiegato Daniela Datteri dell’associazione Archeosofica e responsabile del coro Santa Cecilia – si distingue per l’originalità: si tratta infatti di composizioni inedite, basate sulla riscoperta della scala diatonica naturale e dei modi ecclesiastici tradizionali, rinnovati attraverso una visione creativa e contemporanea della musica sacra".

Fondato nel 1999, il Coro si è esibito in numerosi concerti in Italia e all’estero, ricevendo apprezzamenti in Portogallo, Germania e Francia. Le sue esecuzioni si caratterizzano per la purezza del suono, l’intensità interpretativa e l’approccio che valorizza le potenzialità naturali della voce umana.

Il concerto conclude il ciclo di conferenze "Il lato nascosto della musica" dedicato alla musica e al canto, che si sono svolte nella Sala La Nonziata a cura dell’associazione Archeosofica del Valdarno, con il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno.