REDAZIONE AREZZO

Caro seggio quanto mi costi Mille euro per gli scrutatori

Quanto guadagna il personale dei seggi? Tenendo in considerazione che le votazioni per Camera e Senato sono considerate come una doppia elezione ai presidenti di seggio, vista la loro responsabilità, andranno 150 euro di paga base più una maggiorazione di 37 euro. Per scrutatori e segretari di seggio (questi ultimi designati dal presidente) si parla di 120 euro come paga base a cui vengono aggiunti 25 euro. Per i seggi speciali il rimborso è di 90 euro per il presidente di seggio e di 61 euro per ogni scrutatore. Cifre nettamente più basse a quelle del referendum dello scorso giugno dove le cinque schede (sei nel caso delle comunali) hanno prodotto 262 euro per i presidenti e 192 per scrutinatori. Ogni seggio elettorale per le elezioni del prossimo 25 settembre significherà una spesa di quasi mille euro, per la precisione 912 euro che sono frutto del compenso del presidente, del segretario e di quattro scrutinatori. A ogni componente del seggio elettorale spetterà poi un giorno di riposo all’indomani della fine dello scrutinio. Il pagamento viene effettuato tra i 40 e i 60 giorni.

Per fare lo scrutatore o presidente di seggio elettorale è necessario iscriversi a un albo presso il Comune, aggiornato ogni anno nel mese di dicembre.

Per presentare la domanda di iscrizione c’è da scaricare iI moduli e consultare le informazioni per l’iscrizione agli albi elettorali. I moduli si possono anche ritirare all’ufficio servizio elettorale, al quale vanno poi presentati direttamente oppure inviati con posta elettronica. L’iscrizione non ha scadenza e rimane valida finché non si perdono i requisiti richiesti. I requisiti per essere inseriti nell’albo sono l’iscrizione nelle liste elettorali e il diploma di scuola superiore.