REDAZIONE AREZZO

Cancro al seno, un percorso più efficace. Dono Calcit per il recupero post operatorio

Un nuovo strumento di pressoterapia donato dal Calcit migliora la riabilitazione post-operatoria per il cancro al seno ad Arezzo, facilitando il linfodrenaggio e aiutando le pazienti a superare gli effetti dell'intervento chirurgico.

Cancro al seno, un percorso più efficace. Dono Calcit per il recupero post operatorio

Un percorso di riabilitazione ancora più efficace dopo un’operazione per cancro al seno. Da oggi il percorso post operatorio per le donne sarà meno duro grazie ad uno strumento di pressoterapia donato dal Calcit al centro ambulatoriale di riabilitazione funzionale del San Donato, insieme a quattro cyclette che sono state distribuite fra l’ospedale della città e le sedi di Monte San Savino e di Subbiano per un valore complessivo di 12 mila euro. Il dispositivo di pressoterapia è utile a rendere più efficace il linfodrenaggio manuale al quale viene associato l’impiego del dispositivo. Il percorso terapeutico, per il trattamento del linfedema che può formarsi a seguito di intervento chirurgico, prevede una valutazione d’equipe con il medico specialista cui segue quella funzionale iniziale durante la quale le fisioterapiste raccolgono tutti quei dati utili per la stesura di un primo piano di valutazione e degli obiettivi da raggiungere.

"Il lavoro svolto dai fisioterapisti del nostro Centro di Riabilitazione funzionale è molto importante per le donne che sono state operate al seno – dichiara Assunta De Luca, direttrice sanitaria Asl – Il dispositivo donato da Calcit è un contributo importante che consente di erogare prestazioni riabilitative più efficaci, a vantaggio delle pazienti ma anche dei fisioterapisti che le hanno in cura. Non dobbiamo dimenticare che un intervento per l’asportazione di carcinoma al seno per una donna è sempre un evento traumatico a causa di una modifica che il proprio corpo è costretto a subire. Garantire un percorso di riabilitazione che le aiuti ad eliminare gli effetti collaterali dell’intervento è importantissimo".