
L’appuntamento è per il 19 giugno. Presto tutto il programma sul passaggio
SANSEPOLCROTorna l’affascinante carovana della Mille Miglia a Sansepolcro, dove anni addietro era diventata di casa e che ha visto anche diversi vip sfilare per la città pierfrancescana a bordo di fiammanti auto d’epoca. Ricordiamo su tutti Gianna Nannini, Emanuele Filiberto di Savoia e re Carlo XVI Gustavo di Svezia, che vennero solennemente salutati (con tutti gli altri partecipanti) al passaggio in piazza Torre di Berta. E adesso, il Borgo si prepara di nuovo ad accogliere una delle manifestazioni automobilistiche più iconiche del panorama internazionale; l’appuntamento è per giovedì 19 giugno, quando la gara di regolarità per auto d’epoca (rievocazione in chiave anche mondana della celeberrima corsa granfondo di velocità Brescia-Roma-Brescia) farà tappa in una Sansepolcro che è fra le mete selezionate per l’edizione di quest’anno. Una scelta che riempie d’orgoglio l’Amministrazione comunale e tutta la cittadinanza, perché premia la bellezza del centro storico, la qualità dell’accoglienza e il valore culturale del territorio valtiberino.
Il passaggio della Mille Miglia rappresenta non solo un momento di grande visibilità per la città, ma anche un’occasione unica per vivere da vicino il fascino della storia automobilistica internazionale.La parentesi di Sansepolcro, dove le auto arriveranno dal valico di Viamaggio per poi proseguire alla volta di Arezzo, prevede due momenti distinti: il passaggio con timbro delle auto storiche nel centro cittadino, che accoglierà piloti e mezzi d’epoca con il suo suggestivo scenario rinascimentale; una sosta dedicata alle Ferrari partecipanti al corteo ufficiale, che saranno esposte al pubblico in viale Armando Diaz a Porta Fiorentina, regalando agli appassionati uno spettacolo di eleganza e potenza.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il programma dettagliato con gli orari. Dei precedenti con la Mille Miglia, oltre a servizi televisivi che hanno dato lustro a Sansepolcro sui canali Rai e nazionali, spicca il modo con il quale i borghesi seppero organizzarsi, offrendo una immagine davvero prestigiosa con i figuranti in costume delle associazioni storiche e con una serie di omaggi, fatti di tipicità locali, che gli equipaggi apprezzarono in maniera particolare. L’amministrazione comunale invita cittadini, visitatori e appassionati a seguire un evento unico, che unisce sport, tradizione e bellezza nel segno di un patrimonio motoristico senza eguali.
C.R.