GAIA PAPI
Cronaca

Business, la famiglia è un patrimonio. Oggi si accendono le luci sul forum

L’evento con i top manager ospitato nelle suggestive sedi delle Logge del Grano e del teatro Petrarca. Arezzo è la città dove le imprese rappresentano l’86,8% del totale, un dato superiore alla media nazionale. .

Le imprese familiari aretini. rappresentano l’86,8%

Le imprese familiari aretini. rappresentano l’86,8%

Da oggi la ‘due giorni’ dell’edizione 2025 del Family Business Forum, l’evento più importante in Italia dedicato alle imprese familiari, ospitato nelle suggestive sedi delle Logge del Grano e del Teatro Petrarca, trasformando la città in un laboratorio di idee, confronti e testimonianze. "Ogni anno scegliamo una città diversa per dialogare con il maggior numero possibile di imprenditori e imprenditrici", ha spiegato Sacchi, già firma del Corriere della Sera e ideatrice del Forum. "Arezzo ci è sembrata la scelta naturale: qui le imprese familiari rappresentano l’86,8% del totale, un dato ben superiore alla media nazionale. Sono aziende solide, ancora guidate dai fondatori, ma chiamate a prepararsi al delicato passaggio generazionale".

Il Forum si aprirà questa mattina alle Logge del Grano con tre workshop tematici: "Diritto di famiglia" a cura dello Studio Rossello, "Crescita delle imprese" in collaborazione con Borsa Italiana ed Elite, e "Educazione finanziaria per le Pmi" condotto da Banca d’Italia. Sessioni operative e interattive pensate per offrire strumenti concreti agli imprenditori.

Il cuore dell’evento si sposterà poi al Teatro Petrarca, oggi pomeriggio e domani mattina, per le plenarie, trasmesse anche in diretta su Sky. Sul palco, figure di primo piano del mondo economico, accademico e istituzionale: Andrea Guerra, ceo del Gruppo Prada; Maria Cristina Squarcialupi, consigliera delegata di Chimet; Roberto Di Pietra, rettore dell’Università di Siena; Anna Lapini, presidente Terziario Donna Confcommercio; Maria Anghileri, presidente dei Giovani Confindustria; e gli ambasciatori Abdulla Ali Alsubousi (Emirati Arabi Uniti in Italia) e Antonio Bartoli (Italia in India).

Non solo interventi: al centro delle plenarie ci saranno anche i racconti delle imprese del territorio, attraverso la presentazione di cinque video-ritratti aziendali che offriranno uno sguardo inedito sul "dietro le quinte" del made in Italy. Protagoniste: Butali Group, Chimet, Chimera Gold, Italpreziosi e Tratos Group, eccellenze che incarnano la tradizione e l’innovazione della manifattura aretina, con particolare riferimento all’oreficeria e ai metalli preziosi.

I numeri illustrati da Fabio Quarato, direttore dell’Osservatorio Aub, parlano chiaro: le imprese familiari aretine hanno registrato una crescita del +232% dal 2013 al 2023, contro il +160% della media nazionale. Un primato legato alla specializzazione manifatturiera (64,8% contro il 43,5% nazionale) e a una redditività superiore.

Ga.P.