Per un giocatore che torna a disposizione e alludiamo al centrocampista Romanelli altri due che, invece, non potranno rispondere presente alla chiamata di Marco Bonura. Nella Sangiovannese che domani affronterà al Fedini il Grosseto nella sfida numero 63 tra le due formazioni l’attaccante Nicholas Bocci e il centrocampista Christian Cenci quasi sicuramente dovranno tifare per i suoi dalla tribuna. Entrambi sono alle prese con i problemi muscolari, Cenci in particolar modo ha preso una bella botta domenica a Trestina e proprio per non acuire ulteriormente il suo infortunio gli verrà concesso un turno di riposo alla pari dell’attaccante. Sono due perdite non da poco per il tecnico azzurro, Bocci proveniva da due goal consecutivi mentre il compagno è stato uno dei migliori in campo non soltanto con il Follonica Gavorrano ma anche nella gara giocata domenica scorsa in terra umbra. Alla luce di questi due forfait, Romanelli tornerà titolare dopo un turno di stop causa problemi alla schiena mentre non dovrebbero poi esserci grosse variazioni rispetto alla squadra che nelle ultime due partite ha ottenuto altrettante vittorie che hanno permesso, dopo un periodo non del tutto soddisfacente sotto il profilo dei risultati e delle prestazioni, di rialzare la testa in e classifica e tenere a distanza tutte le altre compagini che, come in Marzocco, stanno lottando per restare in categoria. Nel Grosseto è folta la schiera degli ex; in tempi più o meno recenti hanno vestito la maglia azzurra il difensore Dierna, i centrocampisti Sacchini, Shenaj e Sabattini quest’ultimi due passati al grifone nel corso di questa sessione invernale di mercato e per finire l’attaccante Benucci, che con la Sangio è stato assoluto protagonista della miracolosa salvezza conquistata nel passato campionato con Atos Rigucci in panchina. Prevista una buona presenza di sportivi sia locali che maremmani, da sempre esiste grossa rivalità tra le due tifoserie e questo aspetto costituisce un input in più per le due formazioni per cercare di regalare una vittoria che vale oltre il valore dei tre punti messi in palio.
Massimo Bagiardi