di Sonia Fardelli
Una cittadina sempre più green. E’ questo il vanto che nel suo centro ha un piccolo bosco e tanto verde. Aree pubbliche, giardini e vicino la ciclopista dell’Archiano che attraversa un ambiente suggestivo. Un tesoro che l’amministrazione comunale difende e potenzia di anno in anno. Nel 2023 gli investimenti sul verde urbano con gestione ordinaria e straordinaria sono stati di 238.400 euro. "Ci sono degli interventi non visibili – dice il vice sindaco Matteo Caporali (nella foto) – ai quali diamo poca importanza, ma che al contrario rappresentano la differenza sostanziale tra un territorio curato e un territorio abbandonato. Questi interventi si chiamano manutenzioni del verde e nel nostro territorio sono continui e seguiti con particolare cura".
Per la pulizia delle aree verdi urbane sono stati investiti in questo 2023 ben 69.100 euro. Accanto alle aree verdi che ogni giorno vengono utilizzate da tantissime famiglie, bambini e anziani, c’è anche la Ciclopista dell’Archiano sulla cui manutenzione ordinaria sono stati spesi 8800 euro. Il Comune si prende cura del verde anche nelle strade extraurbane per un importo di 26100 euro in particolare 91800 metri quadri di banchine e 118500 metri quadrati di viabilità extraurbana. Un capitolo importante, anche dal punto di vista economico, riguarda la gestione e manutenzione degli alberi, con eventuali abbattimenti, potatura, rimozione di ceppaie e opere varie di giardinaggio con un investimento di 135 mila euro.
Nell’anno che sta per chiudersi poi l’amministrazione comunale ha creato ex novo tanti spazi verdi dedicati alla comunità per un impegno di 33630 euro. Verde pubblico che viene curato sia da ditte specializzate, che da cittadini volontari.
"Il Comune ha attivato negli anni – spiega Caporali – una bella collaborazione pubblico privato attraverso delle sponsorizzazioni, con alcune realtà imprenditoriali del territorio per le manutenzioni del verde urbano. Tra questi Borri, Inplaf e Ceg. Continuano inoltre le collaborazioni con privati cittadini iscritti al Registro dei volontari che curano alcune aree verdi comunali e spazi pubblici in generale, e l’assegnazione in convenzione della cura di alcuni giardini".