
Quello di Bibbiena è stato un momento dove condividere competenze, passione e spirito di servizio, preparandosi ad affrontare le nuove importanti sfide
di Sonia Fardelli
Centinaia di volontari da tutta la Toscana a per il doppio evento organizzato dalla Misericordia. La cittadella casentinese è diventata epicentro di condivisione, formazione, progettazione ed esercitazione con la Giornata regionale giovani della Toscana e con l’esercitazione annuale Fire Squad 2025 del servizio Antincendio Boschivo delle Misericordie della Toscana. Per una giornata, infatti, e i boschi circostanti hanno accolto decine di volontari e operatori provenienti da tutto il territorio regionale riuniti per condividere competenze, passione e spirito di servizio, preparandosi ad affrontare le nuove importanti sfide. Mettere alla prova la prontezza e la sinergia operativa per allenare le risposte alle emergenze nell’ambito dell’Antincendio Boschivo è stato uno degli obiettivi di Fire Squad 2025.
La Misericordia ha ormai da qualche anno attivato questo servizio che, coordinato da Enrico Cipriani, rappresenta un’ulteriore modalità con cui la confraternita casentinese si rende sempre più responsabile e impegnata nella tutela di uno dei territori più verdi d’Italia come il Casentino. "È stata una grande esercitazione – spiega Dario Fanciullacci, responsabile dell’Antincendio Boschivo della Federazione Regionale delle Misericordie – a cui hanno partecipato circa novanta volontari da tutta la Toscana. Le diverse attività hanno permesso di sviluppare tecniche di elicooperazione, linee tagliafuoco e gestione di un mezzo aereo regionale in supporto alle squadre di terra, di analizzare un intervento condotto in occasione di un incendio realmente verificatosi, di approfondire linee d’intervento, logistica e comunicazioni radio, e di esercitarsi per intervenire con sempre più efficienza, mettendo alla prova la prontezza e la sinergia operativa in caso di emergenza".
La giornata ha dato voce alle nuove leve delle confraternite chiamate a ridisegnare il volontariato del domani attraverso workshop partecipativi e momenti di condivisione comunitaria. Questo specifico incontro, ospitato dalla Sala delle Bandiere del Comune , ha coinvolto volontari, dipendenti e operatori in Servizio Civile tra i sedici e i ventinove anni per riflettere sul loro impegno nell’associazione, ponendo l’attenzione sul tema della fiducia che è stato evidenziato da don Simone Imperiosi, correttore delle Misericordie della Toscana, che ha detto che "la collaborazione tra giovani e adulti porta a grandi risultati". "Aver portato a tanti giovani – ha concluso Gabriele Conticini governatore della Misericordia – è un grande risultato che dimostra come la nostra associazione, nonostante i molti secoli di storia, sia un movimento dinamico che cresce sempre, che guarda al futuro e che è pronto ad affrontare sempre nuove sfide".