Banche, sette Comuni senza filiali A Soci chiude lo sportello di Bper

Oltre dodicimila cittadini della vallata alle prese con lo stop dei servizi finanziari. Disagi per gli anziani. La preoccupazione della Fabi, Faltoni: "Amareggiati per la decisione che arriva dopo un’acquisizione"

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In Casentino chiude un’altra banca. Il 24 marzo infatti la filiale della Bper Banca di Soci, nel comune di Bibbiena, terminerà il suo servizio.

Sono sempre di più i comuni della vallata aretina che in questi anni si sono visti chiudere sportelli bancari: si tratta di Capolona, Chitignano, Ortignano Raggiolo, Montemignaio, Talla, Chiusi della Verna. Un vero e proprio disimpegno dai territori con conseguenze dirette per i circa dodicimila cittadini, visto che molti di questi paesi si trovano in zone montane e quindi lontani dai grandi centri abitati.

Chi non può spostarsi, soprattutto gli anziani, si ritrovano a dover chiedere aiuto a figli e parenti per la gestione del patrimonio e per le operazioni agli sportelli delle filiali.

Tra l’altro, nei piccoli comuni come quelli casentinesi, le filiali rappresentano un autentico presidio, anche sociale, e le loro chiusure contribuiscono, in un certo senso, anche a marcare le disuguaglianze territoriali.

"Siamo molto amareggiati da questa nuova chiusura, che arriva pochi mesi dopo che Bper ha acquisito il Gruppo Banca Carige e circa 370 sportelli a livello nazionale – afferma il responsabile regionale della Fabi Fabio Faltoni – il collegamento logico viene spontaneo: Bper si ingrandisce in Italia e arretra ad Arezzo. Invece, secondo noi, la banca avrebbe tutti gli spazi per aumentare le filiali nel nostro territorio e per procedere pure con nuove assunzioni".

Circa un paio di anni fa, "dopo l’assorbimento di UBI Banca in Intesa Sanpaolo, un bel numero di filiali aretine ex UBI-ex Etruria vennero cedute da Intesa a Bper, una banca questa che, tranne che per una filiale in Viale Mecenate, era completamente assente nella nostra provincia. Al momento del passaggio di proprietà degli sportelli, inclusa la storica sede di BancaEtruria di Corso Italia ad Arezzo, Bper si trovò molto presente nel comune capoluogo e in Casentino".

L’esponente della Fabi si sofferma su un altro aspetto: "Ad oggi, Bper ha quindici filiali nell’interna provincia, sette delle quali ad Arezzo. Nella primavera scorsa aveva però già chiuso la filiale a Chiusi della Verna ed ora quella a Soci con la banca che manterrebbe la sua presenza nella vallata con soli quattro sportelli: Bibbiena Stazione, Ponte a Poppi, Rassina e Pratovecchio. Sulle circa 150 filiali di tutte le banche a livello provinciale, il Casentino ne rappresenta già oggi solo il 12 per cento". E proprio la Fabi, mesi fa, evidenziò che "dei sette comuni di Arezzo senza più sportelli bancari, ben sei erano nel territorio casentinese.

"Pensiamo che il Casentino e i suoi abitanti non meritino certo un’ulteriore chiusura di sportelli bancari – aggiunge Giovanni Dell’Aquila, sindacalista Fabi Bper e dirigente provinciale della sigla sindacale - anzi, ci stupiamo che questa decisione arrivi da una banca come questa, molto attenta ai territori, come lo sono o dovrebbero esserlo le ex banche Popolari".