
Patrizio Bertelli
Arezzo, 13 gennaio 2016 - Shanghai ha assegnato a Prada il restauro dell'antica residenza Rong, la villa costruita nel 1918 nel cuore di Shanghai e voluta come abitazione dal pioniere del capitalismo cinese Rong Zongjing. "Oggi si parla poco della residenza, ma presto i riflettori si accenderanno su quella che e' stata, e sta per tornare ad essere, una delle piu' belle ville signorili della citta'. Con qualche vantaggio per l'immagine del nostro Paese in Cina" ha riferito all'AGI Giancarlo Dall'Ara, docente di marketing nel turismo e fondatore di Chinese Friendly Italy. In passato la villa e' stata la residenza di Rong Zongjing, uno dei pionieri del capitalismo cinese, nonno di Rong Yiren, miliardario "rosso" scomparso una decina di anni fa. La residenza, con un bellissimo salone e vetrate antiche che decorano tutto l'edificio e anche due grandi soffitti, e' oggi di proprieta' del Comune che l'ha data in affitto al gruppo Prada, che si e' preso l'onere di restaurarla.
I lavori per farne una sede di rappresentanza e di eventi, oltre che negozi, sono quasi ultimati. Come spesso succede nelle ristrutturazioni le sorprese non mancano. "Oltre all'apparato decorativo e alle vetrate interamente restaurate da artigiani di Arezzo, fanno bella mostra di se' diverse stelle di David sulle piastrelle di un pavimento all'ingresso" ha detto Dall'Ara. "Vedendole la prima cosa che mi e' venuta in mente e' l'incredibile storia degli ebrei in Cina che rivive nelle pagine di "Peony", romanzo del premio Nobel Pearl S. Buck. Ma forse la ragione delle Stelle di David e' piu' semplice se si pensa che un orfanotrofio fondato a Shanghai dai Gesuiti nel 1864 (e chiuso poi in epoca maoista) aveva un laboratorio di vetrate, che operava proprio negli anni nei quali i Rong abbellirono la villa" ha concluso il professore.