INCIDENTI Diminuiscono quelli che causano infortuni sul lavoro ma restano stabili i decessi
Arezzo, 6 ottobre 2016 E' un po’ più sicuro dell’anno scorso andare a lavorare. Almeno ad Arezzo. Sì perchè da gennaio a luglio 2016 gli infortuni sul lavoro denunciati secondo i dati dell’Anmil sono diminuiti del 6,82% con 2962 casi invece dei 3179 del 2015. Una variazione negativa anche in Toscana dove ci si infortuna quasi il 3% in meno, a fronte del resto d’Italia in cui il dato è praticamente stabile all’anno scorso. Restano però pressocchè invariati gli infortuni mortali. Sono stati 4 in questi primi mesi del 2016 contro i 5 del 2015. Sono 42 i morti in Toscana di quest’anno per il momento, contro i 65 dell’anno scorso. Maglia nera Firenze e Livorno con 8 morti ciascuna, Arezzo è a 4 con Grosseto e Pistoia, poi ci sono Siena (3), Lucca, Pisa (2) e Prato a 1. Un dato che in generale nel paese è per fortuna in calo: in Italia nei primi mesi del 2016 ci sono state 562 morti contro le 643 dell’anno scorso con una variazione negativa di -12,59%. Aumentano invece anche in città le malattie professionali denunciate. Ad Arezzo sono il 5,95% in più rispetto all’anno scorso e cioè 499 nel 2016 contro le 470 registrate l’anno scorso. Più della media nazionale che con 37.560 casi quest’anno è in aumento dell’1,94%.
Quali sono i settori più incriminati? In cima alla lista delle cause di infortuni, decessi e malattie professionali denunciate stanno industria e servizi. Al secondo posto l’agricoltura, tristemente famosi i fenomeni dei trattori che si ribaltano con conseguenze gravissime. I dati di questo fenomeno che continuano a mantenere un livello davvero preoccupante, saranno la base di un confronto tra i relatori presenti alla 66esima Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro per capire cosa deve essere fatto anche in termini di prevenzione per invertirne la tendenza degli infortuni e delle malattie professionali e per garantire una prevenzione più efficace.
Domenica 9 ottobre l’Anmil la celebra in tutte le province d’Italia, ad Arezzo la cerimoniasi terrà nella Sala riunioni della Prefettura alle 10, i lavori si apriranno con i saluti del Presidente Territoriale Anmil Arezzo e Regionale Vincenzo Municchi, del Vice Prefetto Rosalba Guarino, del Sindaco di Arezzo Ghinelli, della Direttrice Inail Arezzo Sabrina Tartaglia, del Direttore della Direzione Territoriale del Lavoro di Arezzo Dina Musio, del Direttore dell’Unità prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro della Usl Domenico Gallese, dell’On. Antonio Boccuzzi. In apertura della Giornata, alle 9, nella Chiesa del Sacro Cuore in piazza Giotto la Messa in memoria di tutte le vittime del lavoro, officiata dal vescovo Fontana.