Anghiari capitale dell’artigianato. Il fascino delle botteghe in centro

Presentata alla Camera di Commercio la manifestazione quest’anno anticipata di un giorno. Il programma

Anghiari capitale dell’artigianato. Il fascino delle botteghe in centro

Anghiari capitale dell’artigianato. Il fascino delle botteghe in centro

di Claudio Roselli

A una settimana dal via, la 49esima Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana ha scaldato i motori con la rituale conferenza stampa nella sede aretina della Camera di Commercio Arezzo-Siena. La kermesse, che costituisce uno fra gli eventi in assoluto più importanti dell’intera provincia, si terrà dal 25 aprile al 1° maggio nella stupenda cornice del borgo medievale , anche se la cerimonia di inaugurazione è stata anticipata alle 17 di mercoledì 24 nella sala del Cassero di piazza del Popolo, alla presenza della giornalista e conduttrice televisiva Federica De Denaro, "madrina" scelta per la mostra. Format collaudato per una manifestazione in linea con la tradizione, ma caratterizzata da numerose novità, che metterà ancora una volta in evidenza le eccellenze del fatto a mano nelle affascinanti botteghe del centro . Artigianato e arte si incontreranno nuovamente in uno dei Borghi più belli d’Italia per un mix che da quasi cinquanta anni si dimostra vincente.

Dal sindaco Alessandro Polcri, nella duplice veste di presidente della Provincia, ai rappresentanti di tutte le categorie economiche e dell’ente camerale, hanno tutti sottolineato gli aspetti principali dell’edizione 2024: il lavoro organizzativo, le eccellenze dell’artigianato, la partecipazione di molti espositori (tutte le botteghe disponibili sono occupate dagli oltre 50 artigiani presenti), lo spazio dedicato al settore artistico con le affascinanti opere esposte nella collaterale "I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno" (20 artisti e un totale di oltre 100 opere) e le iniziative previste nei giorni della mostra, comprese le dimostrazioni dal vivo che consentiranno ai visitatori di immergersi nel mondo dell’artigianato, più l’inedito – per – Museo della Racchetta.

Nonostante il primo atto sarà quello del pomeriggio del 24, le botteghe artigiane apriranno giovedì 25 aprile e animeranno il centro storico con i seguenti orari di apertura: prefestivi e festivi dalle 10 alle 19.30, feriali dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Fra gli intervenuti, anche la figura chiave appena introdotta dagli organizzatori: quella del direttore artistico, nella persona della dottoressa Paola De Blasi. "Ringrazio coloro che mi hanno voluto in questa nuova carica – ha dichiarato – che è per me motivo di grande emozione. Con la 49esima edizione, vorremmo portare all’attenzione di tutti il concetto di artigianato come grande opportunità del nostro Paese e renderlo fruibile e amato dalle nuove generazioni, in preparazione al prossimo anno, che vede un anniversario molto importante. L’obiettivo condiviso è quello di mantenere il cuore autentico dell’artigianato per raccontare il futuro. Per realizzare questo stiamo aprendo la strada, già in questa edizione, ad un’attività convegnistica e a laboratori in grado di far vedere, provare e capire cosa vuol dire essere artigiani anche nel 2024".

Il sindaco Polcri ha ribadito quello che dovrà essere il nuovo corso della mostra: "Vogliamo dare a essa un’immagine nuova e più contemporanea, mantenendo salde quelle che sono le radici e la tradizione. In questa ottica si inserisce la precisa scelta del direttore artistico che, grazie alla sua esperienza a livello nazionale, può darci una visione diversa della mostra stessa".