"Alleanza strategica tra Forza Italia e Noi Moderati: impatto sulle elezioni europee e amministrative ad Arezzo"

A Roma accordo tra Forza Italia e Noi Moderati per le Europee, con riflessi ad Arezzo. Federazione centrista e popolare in vista delle elezioni.

La vicesindaco Lucia Tanti insieme al leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e al consigliere provinciale Simon Pietro Palazzo alla convention di Roma

Accade tutto a Roma. Ma con ricadute dirette anche su Arezzo. Europee alle viste e tornata amministrativa in 26 comuni nella doppia sfida elettorale di giugno. Le forze politiche affinano le strategie puntando a ottimizzare il risultato, cioè raccogliere il massimo numero di consensi per conquistare seggi nell’europarlamento e pure nel governo dei municipi. Obiettivo comune, sia pure per fronti contrapposti. Ieri a Roma, i vertici di Forza Italia e del rassemblement centristra Noi Moderati hanno siglato il patto, non solo elettorale perchè l’intesa potrebbe tradursi in quel fronte moderato che mette d’accordo gli eredi di Berlusconi e chi dal centro non si è mai mosso.

Un progetto che guarda lontano, almeno secondo le aspettative dei protagonisti, ma che nell’immediato punta a un duplice obiettivo nel campo del centrodestra: raccogliere consenso nel mare magnum degli indecisi e drenare voti nel recinto degli alleati per consolidare l’area centrista e popolare. Più che un’area, una vera e propria federazione, come spiega Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo ed esponente di punta del ressemblement aretino. "Il Consiglio nazionale di Noi Moderati in contemporanea con quello di Forza Italia: la federazione centrista e popolare è nata ufficialmente. E non sarà solo un cartello elettorale, è e sarà un progetto politico aperto che dà casa e spazio alle tante esperienze civiche, come la candidatura del sindaco Alessandro Ghinelli dimostra", spiega Tanti.

Già, la corsa del primo cittadino alle europee, voluta dal leader di Fi Tajani, rilancia il valore di un’alleanza che punta a consolidare la posizione dentro lo schieramento. E su Arezzo, indipendentemente dall’esito delle urne, posiziona già ai blocchi di partenza la sfida per il Comune. Il fronte moderato accelera, prova il "controcanto" all’ascesa di FdI e allo stallo della Lega.

Lucia Bigozzi