Terremoto, amici e colleghi piangono Barbara e Matteo: "Due bellissimi angeli"

Il cordoglio oltre Orvieto. Domenica le esequie in Duomo e lutto cittadino

Una delle foto postate sulla bacheca di Barbara Marinelli dopo la notizia della morte

Una delle foto postate sulla bacheca di Barbara Marinelli dopo la notizia della morte

Orvieto, 27 agosto 2016 - Non solo Orvieto piange la morte di Barbara Marinelli e Matteo Gianlorenzi, i coniugi che hanno perso la vita nella terribile tragedia che ha colpito il reatino e Amatrice in particolare. La giovane coppia si trovava al famoso Hotel Roma crollato nel forte terremoto del 24 agosto, che ha distrutto quasi interamente la cittadina laziale. Un messaggio di cordoglio arriva anche da Benetton, brand di moda con cui Gianlorenzi lavorava, che si dice fortemente scossa e colpita dalla sorte dei due orvietani. "La notizia della scomparsa di Matteo e Barbara ha profondamente colpito tutti in Benetton Group - scrive l'azienda trevigiana in una nota -. Matteo Gianlorenzi era legato ormai da anni al nostro Gruppo. Con la sua famiglia gestiva 4 punti vendita tra Orvieto (la sua città d'origine), Narni e Terni". "Matteo - prosegue la nota di Benetton - ha fatto parte della nostra grande famiglia da poco più che ventenne ed è stato per noi tutti non solo un'eccellente partner commerciale ma anche una grande persona propositiva ed ottimista la cui energia ed entusiasmo resteranno nel ricordo di tutti noi". "Tutto il Gruppo Benetton - conclude infine il comunicato - si stringe con profondo affetto intorno alle famiglie di Matteo Gianlorenzi e Barbara Marinelli tragicamente scomparsi durante il terremoto che ha così duramente colpito il Centro Italia".

Tantissimi i messaggi di cordoglio anche sul profilo Facebook di Barbara Marinelli, educatrice alla scuola d'infanzia di Orvieto, Regina Margherita. "Allegri e sorridenti", così li ricorda chi oggi posta una foto di un loro momento felice sul social per salutarli. "Due bellissimi angeli", li chiama un altro. E tanti ancora augurano loro semplicemente "buon viaggio". "Insieme". 

I funerali di Barbara e Matteo verranno officiati domani alle 16.30 nel duomo di Orvieto. La camera ardente si terrà dalle 8 alle 16 al palazzo del Capitano del Popolo. Indetto il lutto cittadino in tutto il Comune di Orvieto. Stringendosi simbolicamente intorno ai genitori e ai parenti della coppia, il sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, e il vice, Cristina Croce, sottolineano che la città "ha vissuto con ansia ogni momento di questa attesa al fianco delle famiglie. Oggi, tristemente - continuano, in una dichiarazione congiunta - prendiamo atto dell'epilogo di questa vicenda umana che, se ce ne fosse ancora bisogno, ci avvicina maggiormente al dramma che in prima persona stanno vivendo le popolazioni colpite dal sisma".

Anche la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, aveva commentato la notizia esprimendo il desiderio di voler "trasmettere ai genitori e ai familiari di Barbara e Matteo il sentimento di cordoglio mio personale e dell'intera comunità umbra, la vicinanza e l'affetto di tutti i cittadini dell'Umbria per questa tragedia che ha colpito il nostro Paese coinvolgendo anche le vostre famiglie". "Un sentimento di cordoglio - aveva proseguito Marini, secondo quanto riferisce una nota della Regione - che voglio estendere anche ai familiari di Marco Santarelli, anche lui morto sotto le macerie ad Amatrice e sepolto a Castel Rigone, dove vive la madre, e delle altre vittime legate alla nostra terra, i coniugi Adriano e Artemia Sargeni, la figlia Gabriella e il marito Mauro Marincioni, che hanno parenti a Todi e a Narni, e di Floriana Svizzeretto, di origini narnesi".