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Sammezzano è salvo: il castello passa alla famiglia Moretti. Si apre una nuova fase

Nei piani della nuova proprietà, la Smz srl, la ristrutturazione del gioiello di architettura orientalista

Il Castello di Sammezzano

Il Castello di Sammezzano

Firenze, 1 maggio 2025 – Dopo anni di attesa, incertezze e battaglie giudiziarie, il castello di Sammezzano ha finalmente un nuovo proprietario. L’intera proprietà, situata sulla collina che domina Leccio nel comune di Reggello, in provincia di Firenze, è stata acquisita dalla Smz srl, società riconducibile al gruppo fiorentino della famiglia Moretti.

La svolta è arrivata con l’omologa del giudice alla proposta di concordato fallimentare, avvenuta il 28 aprile. A comunicarlo è il comitato Save Sammezzano, che ha definito la notizia “una vera boccata d’ossigeno” per uno dei luoghi simbolo del patrimonio culturale toscano. La Smz fa capo a Giorgio Moretti, imprenditore che è stato presidente della Quadrifoglio (società gestione raccolta e smaltimento dei rifiuti) e noto anche per aver fondato gli Angeli del Bello, e alla figlia Ginevra, che già la scorsa estate avevano manifestato interesse a rilevare l'immobile.

Il passaggio di proprietà rappresenta la chiusura di un lungo e complesso percorso giudiziario, avviato dopo i fallimenti, nel 2017 e poi di nuovo nel 2023, della società italo-inglese Sammezzano Castle. Il principale creditore, la Kairos di Mirko Morandi, ha da tempo espresso appoggio alla proposta della famiglia Moretti. Ora, dopo la comunicazione ufficiale ai creditori, si apre il periodo previsto di 60 giorni per un’eventuale prelazione da parte dello Stato, ma l’ipotesi appare remota.

Secondo le stime circolate nei mesi scorsi, l’offerta avanzata sarebbe stata di circa 15 milioni di euro. Quel che è certo, invece, è che nei piani dei nuovi proprietari c’è la ristrutturazione del castello e la valorizzazione dell’intero complesso, con la possibile riapertura al pubblico del parco storico e del celebre piano monumentale, gioiello di architettura orientalista che ha fatto conquistare a Sammezzano il primo posto al censimento Fai “I luoghi del cuore” nel 2016 e il secondo nel 2020.