In arrivo 500mila euro per le strade di Pisa

Il Comune: «Riprenderemo i lavori con maggiori investimenti. La mappa degli interventi in corso

Un tratto del lungarno risistemato

Un tratto del lungarno risistemato

Pisa, 24 maggio 2015 - Si torna a lavorare sulle strade con un croniprogramma serrato. «Una valutazione ottimale su quanto sarebbe necessario spendere per mantenere le strade di Pisa al meglio si aggira intorno ai tre milioni/ 3 milioni e mezzo ogni anno – si spiega da Palazzo gambacorti – Negli anni 2012-2013-2014 il Comune, stante la situazione economica dell’Ente, i tagli ripetuti effettuati dal Governo nazionale, i paletti posti dal Patto di Stabilità e l’inadempienza di Invg nei confronti della VI Porta, ha dovuto tenere al minimo i soldi per la manutenzione stradale. Sono rimasti e sono stati utilizzati i soldi (il 50% dei proventi delle sanzioni) che per legge vanno spesi per le strade. Oggi la situazione è leggermente migliore: il Comune ha messo a disposizione 350 mila euro (già spesi); e, a breve, ne aggiungerà altri 500 mila entro la fine dell’anno: la priorità sarà data alle urgenze, dopo aver sentito i Consigli territoriali di partecipazione.

Molte delle nostre strade sono “dissestate” dai lavori (importanti e in alcuni casi fondamentali) sui sotto servizi fatti principalmente da Acque spa, Toscana Energia, Enel e le Compagnie telefoniche. In questi casi le spese del ripristino vanno a carico di chi ha effettuato i lavori sulla strada: loro passano i soldi necessari a Pisamo che ha il compito di realizzare gli interventi di ripristino. Acque spa invece esegue i ripristini direttamente.

Lavori in corso e cantieri aperti in centro città, dunque. Dal 12 maggio Pisa è interessata dalle operazioni di manutenzione e rifacimento della rete di fornitura del gas, messe in atto dalla Toscana Energia. Al momento la ditta incaricata sta agendo in via San Martino, nel tratto lastricato fino ad arrivare a Corso Italia, nella porzione che interessa il canale per i sottoservizi. Al termine dei lavori (previsti entro la prima settimana di giugno) via San Martino sarà risistemata. E l’Amministrazione risponde anche ad alcune polemiche: «La pavimentazione preesistente, oramai instabile (le pietre sono state posizionate solo alla fine degli anni ‘90 e non sono antiche come qualcuno sosteneva), sarà sostituita con un nuovo lastricato. L’installazione vedrà lo stesso modus operandi eseguito in vicolo Lanfranchi». «Queste modalità dei lavori sono state scelte per due motivi - afferma l’ingegnere Gilda Greco (Pisamo) - si risparmia tempo, e quindi soldi, e si garantisce un risultato ottimale rispetto al ricollocamento delle pietre rimosse, che avrebbe altrimenti una resa peggiore». Dopo il primo intervento, si passerà all’asfaltatura e alla rilastricatura da parte di Pisamo?. Le operazioni non si fermano al tratto adiacente Corso Italia.

Sono previsti altri interventi da programmare in città. Prima fra tutte Corte di Gaddo e piazza Dante Alighieri. Seguiranno gli altri slarghi del centro: piazza Carrara, piazza Gambacorti, piazza Guerrazzi, piazza Saffi, piazza San Sepolcro, piazza Sant’omobono, piazza Solferino. In progetto anche lungarno Gambacorti e i ponti della Fortezza, della Vittoria e Solferino. Poi sarà la volta di via Borgundio, via toselli, via Santa Apollonia, via del Lante, via Cavalca, via Crispi, via Curtatone e Montanara, via dei Facchini, via del Castelletto, via della Faggiola, via delle colonne, via delle sette volte e via di Banchi. Le restanti zone interessate saranno via Franceschi, via Garofani, via la pergola, via delle belle donne, via San Bernardo, via dei sismondi, via Mario Alberto, via Mosotti, via Notari, via San Nicola, via San Paolo, via Silvestri, Via Croce, vicolo Del mecherini, vicolo Del tidi, vicolo del torzi, vicolo dell’Annunziata, vicolo delle conce, vicolo Scaramucci, via dell’occhio.