"C'è una macchina in Arno". Ma forse è il viaggio in autonave

Sommozzatori nel fiume per cercare quella che, invece, sembra l'avventura del giro d'Italia su una macchina che galleggia

La partenza in Arno

La partenza in Arno

Pisa, 7 agosto 2015 - Allarme, questa mattina, per un'auto finita in Arno. Telefonate, grida, sommozzatori nel fiume. E invece, probabilmente, era Marco Amoretti, alle prese con il suo Giro d'Italia in automare. Lo spezzino Amoretti, partito alcuni giorni fa dal porto della Spezia, si sta dirigendo verso Venezia, a bordo di una Maserati, che... naviga.

In effetti ha postato sulla pagina facebook della sua avventura, diverse foto della partenza, che ha preoccupato tanti cittadini, ignari di un viaggio così particolare. Da stamattina, in effetti, una squadra di sommozzatori di Livorno, supportati da una squadra del comando di Pisa, sta operando nel comune di Pisa, per la ricerca della macchina. Anche elicottoreo e poliza stradale si sono mobilitati, per cercare quest'auto finita nel fiume. Ma Amoretti dovrebbe essere già lontano, a bordo della sua autonave. Solo che adesso rischia una multa per procurato allarme.