Viareggio, principio d'incendio su treno carico di gpl: paura alla stazione

Intervento dei vigili del fuoco. La città per qualche minuto ha rivissuto l'incubo del 2009

Viareggio, 3 febbraio 2023 - Un incidente che ha fatto per qualche minuto rivivere un incubo. Nel pomeriggio di venerdì 3 febbraio alla stazione di Viareggio un treno carico di gpl si è fermato per un principio d'incendio. La causa sarebbe un difetto all'impianto frenante che ha bloccato le ruote.

Del fumo è uscito da uno dei vagoni cisterna, mentre il treno infanto si fermava all'ingresso della stazione. A quel punto il personale ferroviario ha chiamato i vigili del fuoco di Viareggio, che sono intervenuti in pochi minuti. Ma tanto è bastato alla città per rivivere un incubo.

L'incubo della strage alla stazione di Viareggio del 29 giugno 2009, quando un treno carico di gpl deragliò provocando la devastante esplosione che uccise trentadue persone intorno allo scalo ferroviario viareggino. Quattordici anni dopo per qualche minuto la mente di tutti è tornata a quei tragici momenti. Il treno è rimasto fermo a lungo alla stazione per permettere le operazioni di spegnimento dell'incendio e di raffreddamento dei freni. Non si segnalano persone coinvolte. 

Lo stop del treno ha provocato una serie di ritardi ad alcuni convogli che stavano transitando sulla linea. Il treno La Spezia-Firenze ha accumulato 34 minuti di ritardo. Un convoglio Pontremoli-Firenze è stato cancellato da Sarzana a Firenze Santa Maria Novella. 

Il treno merci, sottolineano le Ferrovie, era partito da Livorno ed era diretto a Volpiano, in provincia di Torino. Secondo una prima ricostruzione, quando i sensori hanno segnalato il problema, il macchinista ha fermato la corsa del treno e ha chiamato i soccorsi.

Non è la prima volta che sulla linea costiera si verificano episodi del genere. Il 22 ottobre del 2021 accadde alla stazione di Sarzana. Anche in quel caso si trattò di un surriscaldamento dell'impianto frenante e i vigili del fuoco spensero il rogo. 

Il sindaco

"Un fatto gravissimo che richiama alla mente scenari ben peggiori", "a quanto risulta il sistema di rilevazione ha scongiurato l'aggravarsi della situazione ma ancora dobbiamo dire grazie alla prontezza dei macchinisti e ai vigili del fuoco che sono intervenuti", dice il sindaco Giorgio Del Ghingaro. "Non è ammissibile che episodi del genere continuino a ripetersi - ha aggiunto Del Ghingaro - Abbiamo chiesto più volte in questi anni ai vari ministri che si sono succeduti, la costituzione di un osservatorio con sede a Viareggio riguardo al transito delle merci pericolose sui binari ma ad oggi non abbiamo avuto risposta. Torneremo, di nuovo, a parlare con il ministero - conclude - perché la prevenzione e la sicurezza dei cittadini, dei passeggeri e di chi ogni giorno lavora sui binari, devono essere messi al primo posto".

Piagentini

I familiari delle vittime della strage del 29 giugno 2009 sono andati stasera alla stazione per osservare il treno merci con cisterne di Gpl fermato dopo l'avaria al freno di un carro. "Spesso lo abbiamo già denunciato che i pattini dei freni» di questi treni sono difettosi. L'Europa lo sa, Trenitalia lo sa", ha detto in un videomessaggio su Fb Marco Piagentini, referente della onlus Il Mondo che vorrei che riunisce i familiari. "È successo in altre città, è successo di nuovo a Viareggio alla vigilia dell'inizio del Carnevale che festeggerà 150 anni domani, abbiamo sfiorato un'altra tragedia, non mi sarei certo aspettato che potesse accadere ancora una cosa del genere nella stazione di Viareggio", ha anche detto Piagentini.