REDAZIONE VIAREGGIO

Verifica alle case popolari In 10 lasciano le abitazioni

Il Comune ha revisionato tutta la mappa delle assegnazioni, regolarizzando anche tante famiglie sistemate in via provvisoria. Consegnati altri alloggi

Con la fine della ricognizione, condotta dall’Ufficio Casa per l’individuazione dei titolari al diritto all’assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica, è stata pubblicata la determinazione dirigenziale relativa agli occupanti delle case popolari Erp.

"Un lavoro importante – dice l’assessore al Welfare Federica Maineri – perché gli occupanti provvisori e coloro che nel corso degli ultimi dieci anni si sono trovati nella condizione di occupante senza titolo, hanno avuto la possibilità di far valere il possesso dei requisiti previsti dalla legge per chiedere una regolarizzazione del rapporto locativo". La casistica riscontrata è molto varia: ad alcuni nuclei familiari con i requisiti ma in presenza di morosità, è stata data la possibilità di sottoscrivere un piano di rateizzo, con rinnovo dell’utilizzo dell’alloggio fino al 31 dicembre 2021, scadenza oltre la quale verranno verificate le condizioni di permanenza; altri hanno visto la trasformazione della propria condizione da assegnatario provvisorio in ordinario. Una decina di assegnatari ha riconsegnato le chiavi dell’alloggio in seguito ad un procedimento amministrativo. Per altri , infine è stata dichiarata l’occupazione senza titolo dell’alloggio per mancanza dei requisiti previsti sia dalla legge regionale n. 22019 che dalle direttive della delibera di Consiglio Comunale del 2020. Risulta che partecipano ai bandi per le case popolari prevalentemente famiglie monoreddito e anziani con pensione sociale.

Prosegue intanto l’assegnazione degli alloggi Eerp in base alla graduatoria del Bando Generale 2019: in totale, in meno di un anno, sono stati assegnati 31 alloggi e si prevede di raddoppiare questa cifra nei prossimi mesi. Il risultato è stato ottenuto anche grazie allo sveltimento delle procedure per il rilascio delle certificazioni energetiche degli alloggi di risulta e ad un procedimento più snello nella convocazione di chi è in posizione utile in graduatoria. Utilizzando i riscontri che vengono condotti con le banche dati a disposizione dell’Ufficio Casa è possibile verificare la rispondenza di quanto i cittadini dichiarano con le autocertificazioni e la reale situazione socio-economica del nucleo familiare. In questo modo l’ufficio è in grado di appurare la permanenza dei requisiti dichiarati al momento della domanda.

"Il nostro obiettivo – conclude l’assessore Maineri – è duplice: affermare la legalità e rispondere alle esigenze dei cittadini. Per questo proseguiremo nel monitoraggio dell’utenza, mettendo in luce quali sono le nuove criticità".

R.V.