Si è armato di coraggio e senza pensarci troppo su è riuscito a spegnere con la sua maglietta il principio di un incendio che ieri, nella tarda mattinata, stava divampando in Pineta di Levante, nella zona del campetto da basket.
Il 50enne operaio viareggino Augusto Passaglia, una forza della natura e nella natura, stata tranquillamente tornando dal mare, dal suo Moletto, quando ha notato un ragazzo con il cane che segnalava del fumo tra i fragili pini. Il fuoco stava divampando, divorando e nutrendosi dell’erba seccata dal sole.
"A quel punto mi sono tolto la t-shirt e ho iniziato a spegnerlo “a magliettate”, il ragazzo ha chiamato i vigili del fuoco, poi si è tolto la maglia ed ha iniziato ad aiutarmi. In due ce l’abbiamo fatta e con della terra e sabbia abbiamo sopito la cenere. Ho riportato solo qualche escoriazione per via delle spine dei tronchi d’albero, ma niente di che. Ci sono abituato, nessuna paura".
Nessuna paura perché Augusto, darsenotto doc, è una sorta di “Iron Man” viareggino, che ogni tre mesi monta in sella alla sua bici per tentare un’impresa. L’ultima è Viareggio-Roma in 16 ore e 20 minuti senza mai fermarsi (e sbagliando due volte strada), sulla scia del grande Girardengo che fece Lucca-Roma in 17 ore e 29 minuti.
Dario Pecchia