di Francesca Navari
Le affluenze stanno tornando ai numeri pre-covid, con significativi segnali di ulteriore crescita. E anche il mercato di provenienza dei turisti ha subito un’inversione di rotta con un’impennata dei Paesi del nord Europa. È il quadro tracciato in occasione della tappa di Ambitour, il progetto organizzato da Anci Toscana e Toscana Promozione per promuovere le connessioni, lo scambio di buone pratiche e la collaborazione tra gli Ambiti della Toscana. Ieri infatti a Villa Bertelli si sono concentrati sindaci, assessori e personale dei 28 Ambiti turistici della Toscana con lo scopo di rafforzare la logica di ’fare rete’. Nell’occasione è stato tracciato l’andamento dei flussi della Versilia e le prospettive per la prossima stagione. I numeri raccontano un florido trend: nel 2022 la Versilia ha infatti registrato 2 milioni 333mila presenze (con una permanenza media di 3,8 notti), sfiorando pertanto i 2milioni 558mila del 2019 (permanenza media di 4 notti), in sostanza avvicinandosi alle cifre pre covid e segnando una costante ascesa. Nel 2019 la prevalenza è stata di italiani col 56,8%, confermata pure lo scorso anno col 60,3% e una preferenza netta di soggiorno alberghiero stabilmente oscillante attorno al 70%.
"L’Ambito Turistico – ha detto il vice presidente Alessandro Meciani, assessore al turismo di Viareggio – ci ha dato modo di compiere un percorso tutti insieme per valorizzare le unicità dei diversi territori che compongono la Versilia. Oggi più che mai ci è chiaro che solo andando insieme, offrendo nel pacchetto turistico le peculiarità diverse dei sette Comuni, siamo vincenti. E i nostri operatori devono essere i primi a conoscerle per poi saperle raccontare ai nostri turisti". Presenti anche Sandra Tafi di Toscana Promozione Turistica, Michele Angiolini delegato alle Politiche per il Turismo di Anci Toscana e sindaco di Montepulciano, Sonia Fallai di Anci Toscana Turismo. A fare i saluti di casa l’assessore al turismo di Forte dei Marmi Graziella Polacci che ha ringraziato per il prezioso lavoro dell’Ambito tutto lo staff e Carlo Alberto Carrai del Consorzio di Promozione Turistica. Quest’ultimo ha evidenziato quanto, per il futuro, "sarà importante coinvolgere anche gli operatori in questi momenti di confronto, dal momento che proprio loro rappresentano il primo front office di una località turistica". A Villa Bertelli è stato tracciato anche un quadro del mutare dei Paesi di origine del turismo versiliese. Con nuovi mercati interessati al soggiorno in zona. Nel 2022 la Germania si è confermata primo Paese (27,9%), seguita dalla Svizzera (11,1%), Francia (10%), Regno Unito (6,8%), Paesi Bassi (6,4%), Austria (4,7%) e Usa (4,3%). Sul fronte del mercato interno la Lombardia resta in testa con il 32,1% di turisti, seguita da Toscana (29,7%), Piemonte (9,8%), Emilia Romagna, Lazio, Veneto e Campania.
La narrazione della Versilia è stata affidata alla Bottega del Teatro che in un breve ed originalissimo spettacolo ha voluto sottolineare quanto il turismo di oggi non sia solo balneare ma poggi saldamente su una storia e una cultura di lunga data che prosegue nel presente. I partecipanti poi si sono recati a Pietrasanta dove sono stati accolti dal sindaco Alberto Giovannetti per una passeggiata nel centro e una visita al Chiostro di Sant’Agostino. Dopo il pranzo al “Pesce baracca” a Forte dei Marmi il gruppo si è diretto a Torre del Lago Puccini dove era prevista una escursione in battello sul lago tanto caro a Giacomo Puccini e la visita al Belvedere, al giardino e all’auditorio del Gran Teatro. La giornata si è conclusa con un aperitivo all’Alpemare e un piccolo concerto a cura del maestro Cesare Goretta al pianoforte e del soprano Gianna Queni.