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Tubo rotto di Gaia Baldini convoca il cda

Dopo l’ennesimo disagio c’è rabbia a Forte dei Marmi. Opposizione scatenata: "Mai. dotate le scuole di cisterne".

Tubo rotto di Gaia Baldini convoca il cda

"I disagi causati dai disservizi di Gaia in Versilia e le lamentele sia a Torre del Lago che a Forte dei Marmi evidenziano che sul fronte dell’acqua ci sono parecchi problemi". Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega, anticipa di aver sollecitato un incontro con presidente e cda di Gaia dopo l’ennesima rottura di un rubo che ha mandato in tilt Forte dei Marmi, tanto che l’amministrazione ha anticipato la richiesta danni. "Il problema da affrontare – dice – non è solo nel rapporto col singolo gestore ma anche aprendo un ragionamento ampio ed articolato sul futuro della governance di tale bene primario a livello regionale". Intanto l’opposizione fortemarmina soffia sul fuoco criticando i troppi cantieri. Non si ferma il caos a Forte dei Marmi. "Continui disagi – dice Daniele Galleni di Amo Forte – come la chiusura di Via XX Settembre e Via della Barbiera. Senza parlare del parcheggio Camuzzi, fondamentale per la fruizione del centro storico e tutt’oggi ancora fermo allo stato di cantiere. Possibile che non si potesse organizzare i lavori in modo da non trovarsi a stagione iniziata a ricorrere ad asfaltature frenetiche? Poi ancora oggi si registrano disagi e chiusura delle scuole per mancanza d’acqua. Colpa di Gaia, diranno i nostri amministratori, eppure appare evidente che in sei anni si sarebbe potuto dotare le scuole di cisterne. Purtroppo nonostante un avanzo di amministrazione di 13 milioni, si è preferito fare la nuova pavimentazione del centro"