Tofanelli parte in tournée. Sui palcoscenici Usa e nella giuria dei Grammy

Il trombettista si racconta: dal regalo dei genitori una passione travolgente "Ho suonato nella banda di paese come mio padre Dino prima di me".

Tofanelli parte in tournée. Sui palcoscenici Usa e nella giuria dei Grammy

Tofanelli parte in tournée. Sui palcoscenici Usa e nella giuria dei Grammy

La musica viareggina vola in America grazie alla professionalità di un musicista del calibro di Andrea Tofanelli che sfoglia con "La Nazione" l’album dei ricordi. La avventura musicale inizia quando aveva appena 4 anni, perchè nella calza della Befana dei genitori, Dino e Dilva, ha trovato una tastierina della Bontempi. Da allora Andrea Tofanelli, 59 anni, che vive ancora a Torre del Lago con la famiglia, ha scalato le vette della musica calcando palcoscenici importanti.

Oggi partità per una importante tourneè in America dove resterà fino a fine mese. Nonostante il successo che si è conquistato il musicista custodisce nel cuore quel bambino di 4 anni che strimbellava incoraggiato dal padre Dino che suonava nella banda del paese il flicorno contralto, strumento che Andrea Tofanelli custodisce con amore. A pochi giorni dal nuovo tour americano l’artista si racconta.

Fin da piccolo ha avuto la passione per la musica?

"Sì. Del resto la musica fa in un certo qual senso parte del Dna di famiglia. Mio padre Dino suonava nella banda del paese e così è stato naturale che mi innamorassi della musica. A 10 anni suonavo nella banda. Ho scelto la tromba". Un viaggio straordinario, un sogno diventato realtà che ha dilatato l’orizzone di Torre del Lago nel mondo, perché Andrea Tofanelli è menzionato su Wikipendia in 6 lingue, ha un curriculum straordinario, volto televisivo in trasmissioni importanti e da pochi mesi fa parte della giuria della prestigiosa National Academy of Recorddings Arts & Sciences“ di Los Angeles, la giuria che conferisce i Grammy Awards, riconoscimento più importante in ambito musicale equivalente agli Oscar.

Cosa significa per lei la musica?

"È tutto, è la vita. È la passione per la quale non tifermi mai, ti permette di passare da un obiettivo all’altro. È cuore, è conoscere il mondo. La musica ha donato un progetto alla mia vita. La mia famiglia e la musica sono la mia vita".

Se tornasse indietro farebbe il percorso che ha fatto?

"Rifarei tutto e cercherei di farlo meglio"

Lei gira il mondo, ma vive a Torre del Lago. Perché?

"Con la mia famiglia, mia moglie Leda, i miei figli Matteo e Dania, amo questo posto che è legatissimo a Giacomo Puccini dove con mio padre Dino ho mosso i primi passi nella musica. Lui mi ha insegnato i valori e l’etica della vita. Ogni partenza corrisponde a un ritorno a casa".

Quando si esibisce cosa prova?

"Penso a quel bambino di 4 anni e a mio padre che lavorava in ferrovia, era un operaio, e ha salvato anche una bambina. Mi sembra di sentirlo dietro di me"

Da 2 mesi Andrea Tofanelli è diventato nonno di Dylan e il suo cuore batte forte.

Maria Nudi