
L’assessore al turismo Alessandro Meciani in posa con la «Bandiera Blu» issata per il 28° anno di fila (foto Umicini)
Mentre impazzano gli ultimi ritocchi per preparare piazza Mazzini all’arrivo della ’Mille Miglia’, sotto un sole (finalmente) estivo, l’assessore al turismo Alessandro Meciani sfreccia sul monopattino, sfidando le temperature in aumento con uno spezzato e il calzino d’ordinanza sulla scarpa elegante. Tutto, in piazza Mazzini, parla di turismo: dagli sciami di baby ciclisti arrivati a Viareggio per il meeting nazionale della categoria Giovanissimi ai cartelloni pubblicitari del raduno d’auto d’epoca, fino alle giovani ragazze dai tratti e colori nordeuropei che improvvisano un balletto fronte spiaggia, presumibilmente da rilanciare su TikTok.
L’estate è qui, e come sempre, a Viareggio, l’eccellenza è certificata dalla Bandiera Blu. Ieri mattina, alle 10, è stata issata a Torre del Lago, al bagno Stella Sud; alle 11 ha iniziato a sventolare sulla Marina di Levante, al bagno Ester; e infine, a mezzogiorno, ha fatto capolino sul pennone di piazza Mazzini, nel cuore del Belvedere delle Maschere, sotto lo sguardo attento dell’assessore e dei rappresentanti della Capitaneria di Porto.
"Per il 28esimo anno, siamo riusciti a conquistare questo bollino d’eccellenza che non parla solo di mare – ha spiegato l’assessore Meciani –; la Bandiera Blu significa una certa qualità dell’acqua, ma anche della corretta gestione della risorsa, del suo ciclo, della sua purificazione. E poi la Bandiera Blu parla di servizi: di mobilità, di piste ciclabili, di decoro. È un riconoscimento non soltanto al settore della balneazione su cui Viareggio ha costruito la sua storia – ha chiuso Meciani – ma al modo con cui Viareggio si pone nei confronti del turismo a trecentosessanta gradi".
RedViar