GIULIA PRETE
Cronaca

Arte, dolore e memoria. A Villa Argentina la mostra dedicata a Serafino Beconi

L’esposizione temporanea, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 31 agosto. La polemica del Pci: "Sulla locandina non compare il logo del Comune".

Il taglio del nastro alla mostra che resterà aperta sino alla fine del mese

Il taglio del nastro alla mostra che resterà aperta sino alla fine del mese

Si è aperta a Villa Argentina la mostra temporanea "Serafino Beconi, l’arte della memoria", un’esposizione che celebra il centenario della nascita del pittore versiliese e l’81° anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. L’inaugurazione, con il simbolico taglio del nastro, si è svolta alla presenza del presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, del sindaco di Sant’Anna di Stazzema Maurizio Verona e della vicepresidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca Lelia Parenti.

Nelle sale della Villa Liberty sono esposte 15 opere di Beconi, mentre altre 5 sono visitabili presso la Fabbrica dei Diritti a Sant’Anna di Stazzema, sede del Parco Nazionale della Pace. Le tele affrontano con drammatica intensità il tema della memoria e della violenza, restituendo attraverso il linguaggio figurativo la sofferenza delle vittime dell’eccidio del 1944.

La mostra – a ingresso libero – è curata dalla storica dell’arte Antonella Serafini e da Michele Morabito, direttore del Parco della Pace. È promossa dalla Provincia di Lucca, in collaborazione con il Parco Nazionale della Pace, la Fondazione Banca del Monte di Lucca e la famiglia Beconi, con il patrocinio di ANPI, dell’associazione Le nostre Radici e dell’Associazione Martiri di Sant’Anna.

Giovedì 21 agosto alle ore 17.30 è prevista una visita guidata gratuita alla mostra, sia a Villa Argentina che alla Fabbrica dei Diritti, condotta dai curatori Serafini e Morabito. È previsto un servizio navetta gratuito (max 18 posti) con partenza da Villa Argentina e ritorno alle ore 20. Prenotazioni allo 0584 1647600.

L’esposizione temporanea “Serafino Beconi, l’arte della memoria” – ad ingresso libero- resterà aperta fino al 31 agosto.

Non manca, tuttavia, una nota polemica. L’81° anniversario dell’eccidio, avrebbe dovuto essere celebrato già lo scorso anno con una mostra promossa da ANPI a Viareggio. Ma l’evento fu annunciato e poi inspiegabilmente svanì nel nulla, "ingoiato da un silenzio incomprensibile". Quest’anno, fortunatamente, si è presentata una nuova occasione per rimediare. Tuttavia, sulla locandina ufficiale della mostra non compare il logo del Comune di Viareggio. Una svista? Un errore grafico? Oppure una mancata concessione del patrocinio? Una questione non secondaria, sollevata pubblicamente dal segretario del Pci Paolo Alessio Annale, che ha rivolto un appello formale al sindaco Del Ghingaro per chiarire l’accaduto: "La cosa non ci sembra di poco conto, tanto che le saremmo grati volesse fornire una spiegazione".