FRANCESCA NAVARI
Cronaca

La grande lirica a Villa Bertelli: Madame Butterfly con costumi d’epoca

Appuntamento sabato 30 con la partecipazione della Corale Puccini .

Il soprano Astrea Amaduzzi che darà voce alla dolcissima Ciò-Ciò-San

Il soprano Astrea Amaduzzi che darà voce alla dolcissima Ciò-Ciò-San

Sabato 30 agosto alle 21 Villa Bertelli si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per accogliere Madama Butterfly di Giacomo Puccini. A interpretare la protagonista Cio-Cio-San sarà il soprano Astrea Amaduzzi, artista dalla vocalità intensa e raffinata, con una carriera che spazia dal repertorio belcantistico alla musica barocca. Vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali, ha calcato i palcoscenici di importanti teatri italiani e stranieri. Fondatrice dell’Ensemble “La Compagnia di Orfeo” e docente presso l’Accademia Internazionale di Belcanto Italiano, Amaduzzi è riconosciuta per la sua versatilità e profondità interpretativa. Al suo fianco, nel ruolo del tenente Pinkerton, il tenore Eero Lasorla, giovane talento finlandese formatosi all’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Lasorla ha già conquistato il pubblico europeo con interpretazioni di grande intensità, spaziando dal belcanto italiano al repertorio liederistico tedesco. Tra i suoi ruoli più apprezzati figurano Nemorino ne L’elisir d’amore e Jonathan in Kaarle Kuninkaan, oltre a brillanti esecuzioni di Winterreise di Schubert. Accanto a loro, un cast di professionisti: Nadia Pirazzini nel ruolo di Suzuki, Pier Zordan come Console degli Stati Uniti, Kalil Silva nei panni di Goro, Davide Spantigati come Zio Bonzo, Alessandro Barbano nel ruolo del principe Yamadori e Diana Corradini come Kate Pinkerton. La direzione musicale sarà del Maestro concertatore e pianista Mattia Peli, con la partecipazione della Corale Puccini di Torre del Lago. Regia e costumi di Mauro Pardini, studioso e ricercatore dell’estetica pucciniana. Le scenografie, curate da Pardini e Roberto Bernini, evocheranno con eleganza il Giappone di inizio Novecento con preziosi kimono in pura seta, dipinti a mano e risalenti agli anni ’30. Ingresso con un contributo simbolico di 10 euro. Info: 0584/787251.