Sant'Anna di Stazzema, distrutta anche la lapide delle vittime della strage

La scoperta a giorni di distanza

Una cerimonia a Sant'Anna di Stazzema (Umicini)

Una cerimonia a Sant'Anna di Stazzema (Umicini)

Sant'Anna di Stazzema, 9 marzo 2015 - La furia del vento che ha provocato tanti danni in Toscana la settimana scorsa ha distrutto anche la grande lapide con iscritti i nomi delle 560 vittime della strage nazifascista del 12 agosto 1944 a Sant'Anna di Stazzema, collocata dietro all'ossario che commemora i martiri di Sant'Anna. La scoperta è stata fatta a giorni di distanza dalla tempesta di vento che ha colpito la Toscana il 5 marzo: nel territorio di Stazzema, la caduta di alberi ha comportato problemi alla viabilità oltre che l'interruzione dell'energia elettrica. Tra l'altro ieri il sindaco ha anche disposto la chiusura di tutti i sentieri di montagna, segnalati e non, per il tempo necessario a ripristinare le condizioni di sicurezza.

"La notizia dei gravissimi danni causati al Parco della Pace di Sant'Anna di Stazzema dalla tempesta di vento dei giorni scorsi aggiunge un altro tassello al quadro di una situazione già drammatica per la Toscana": dice il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. "Anche il fatto che solo oggi, liberata finalmente la strada per Sant'Anna, si sia potuto registrare quanto accaduto, la dice lunga su una realtà che ancora non risulta in tutta la sua devastazione, come giustamente sottolinea il sindaco Maurizio Verona, specialmente per le aree di montagna". "Come abbiamo sempre fatto - aggiunge Rossi - siamo pronti a intervenire. Sant'Anna è una parte dell'anima di questa regione, e certamente va preservata. Siamo al lavoro su tutto il territorio, saremo anche a Stazzema per garantire la sicurezza e la salvaguardia del Parco".