
Qualche mugugno solo sulla canzone vincitrice: "Sembra un musical". La replica del presidente neroverde: "Energia e grinta, è la nostra identità".
La Festa della canzonetta e del teatro dialettale conferma il suo dna. Sabato il trionfo di Strettoia per il bis consecutivo nelle canzoni dello Sprocco e quello degli Antichi Feudi per il bis (dopo 11 anni) nelle scenette della Scartocciata. All’indomani invece il solito mix di applausi e mugugni. Gli applausi, innanzitutto, vedi il tributo al compianto Claudio Morganti, mattatore della Canzonetta del Carnevale di Viareggio con la Burlamacco 81, ricordato sul palco dalla sua storica "spalla" Lora Santini. Tocca poi alle contrade: sul podio dello Sprocco, dietro Strettoia, si sono piazzate Africa-Macelli e Collina, e su quello della Scartocciata, dopo gli Antichi Feudi, sono saliti Lanterna, Brancagliana e Marina. "È stata una grande festa di partecipazione e storia, musicale e teatrale, della nostra comunità. Complimenti a tutte le contrade – dice l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Cosci – e un grazie al personale comunale che ha coordinato con passione e professionalità, da dietro le quinte, la regia di questo bellissimo spettacolo".
I mugugni sono di chi ritiene che la canzone vincitrice ricordi troppo i musical. "Il musical è fatto di canzoni – replica il presidente di Strettoia Lorenzo Silicani – e questa è la nostra identità: energia, grinta e passione. Non avevamo mai vinto nulla: l’anno scorso ci hanno elogiato, ora forse ci vedono come una spina nel fianco". D’accordo con lui la presidente delle giurie del Carnevale Franca Dini, al suo esordio: "Mi aspettavo una cosa carina e divertente, di certo non una qualità così alta: sono piacevolmente colpita. Strettoia? Il brano è molto carnevalesco, ho ballato anch’io. Ce n’erano tanti orecchiabili, ma chi non aveva attinenza col Carnevale ha ricevuto meno voti. Un plauso a tutti, a partire dall’organizzazione dell’ufficio tradizioni popolari". La sfida prosegue con i corsi mascherati del 9, 16 e 23 febbraio.
Daniele Masseglia