Lago di Massaciuccoli in secca, a rischio l'irrigazione dei campi

Oggi era a meno 19 sul livello del mare, di solito una soglia raggiunta tra fine luglio e inizio agosto

Il lago di Massaciuccoli in secca

Il lago di Massaciuccoli in secca

Viareggio, 22 giugno 2022 - Preoccupa la situazione del lago di Massaciuccoli: oggi ha fatto registrare un livello delle acque di meno 19 centimetri sotto il livello del mare. È quanto si spiega dal Consorzio di bonifica 1 Toscana nord ricordando che "gli idrometri di Torre del Lago non rilevavano un dato simile dal 2017 quando nello stesso giorno si toccò quota meno 22".

L'attuale situazione, causata dall'assenza di piogge unita alle alte temperature, nella normalità si verifica tra fine luglio e inizi agosto. Se la situazione non dovesse migliorare, si spiega ancora, il livello "potrebbe avvicinarsi pericolosamente alla soglia di allarme, fissata a meno 30 centimetri, facendo così scattare il divieto di approvvigionamento delle acque per l'uso irriguo".  Una misura di salvaguardia, si specifica, "che l'Autorità di bacino distrettuale metterebbe in atto automaticamente per evitare danni ambientali legati sia alla carenza d'acqua sia al probabile ingresso di acqua salata dal mare", con però "pesantissime ripercussioni sulle attività agricole della zona".

Sono oltre cinquecento gli ettari di colture che vengono irrigati con l'acqua del lago grazie a un sistema di cateratte, gestite dal Consorzio che oltre a Massaciuccoli raggiungono le aree di Massarosa e Vecchiano (Pisa). Nel 2017 il lago superò la soglia critica a partire dall'8 luglio, raggiungendo e mantenendo un picco di meno 56 centimetri sotto il livello del mare tra il 25 agosto e il 10 settembre, giorno in cui si verificò un forte nubifragio che ne rialzò sensibilmente i livelli. Il Consorzio 1 Toscana Nord, dichiara il suo presidente Ismaele Ridolfi, "sta monitorando costantemente la situazione con l'obiettivo di ridurre il più possibile i disagi per gli utenti. Ma dobbiamo essere consapevoli che abbiamo davanti settimane difficili in cui occorrerà avere ancora più attenzione nell'uso delle risorse idriche: il rischio di andare incontro a una forte carenza d'acqua è dietro l'angolo, qui come nel resto del Paese".