Serena Prosperi in corsa per la gara degli chef del tonno: una sfida per sei cuochi

Una chef viareggina di soli 24 anni che è stata selezionata per un obiettivo prestigioso: rappresentare l’Italia nella quinta edizione di Chef Balfegò la rassegna che valorizza la cucina del famoso e gustosissimo tonno rosso lavorato in Spagna. Si tratta di Serena Prosperi (nella foto con Carlo Conti), chef del ristorante Henri di via Foscolo. Serena è una figlia d’arte cresciuta alla scuola di Henri Prosperi che dirige il ristorante che porta il suo nome e nel quale Serena incanta per la sua creatività nel realizzare gustosissimi piatti. Serena è l’unica donna scelta nella sestina che è composta anche da Andrea Miacola (Vieste), Gianluca Monni (Piacenza), Jonathan Echevarria (Marina di Pisa), Giuseppe Daniele (Milano) Giuliano Lorenzon (San Frediano del Collio). Già essere arrivata nella finale nazionale è un eccellente risultato ma ora Serena Prosperi sogna di essere lei a rappresentare l’Italia nella finale mondiale che mette in palio un premio di 10mila dollari e un viaggio in Giappone, Paese che è specializzato nel trattamento e la cucina del tonno. L’11 ottobre è prevista la semifinale che designerà il rappresentante italiano nell’appuntamento più prestigioso previsto a Madrid il 24 ottobre. Il tonno rosso balfegò è una prelibatezza che viene valorizzata molto sia in Spagna che in Italia anche se è in Giappone il luogo dove è celebratissimo. In Italia ha un costo di oltre 70 euro al chilo e si può gustare solo nei ristoranti più esclusivi. Serena Prosperi ha convinto la giuria con un piatto che prevede il tonno rosso cucinato con liquirizia e essenza di olive. Una proposta raffinatissima ma per la finale la chef viareggina ha in mente un altro piatto che stupirà.