Scuola di Quiesa, donati mille euro per le opere di ristrutturazione

L’elargizione accettata dalla giunta, entra dunque ufficialmente nel bilancio e verrà legata all’opera

La storia della scuola elementare San Giovanni Bosco di Quiesa si arricchisce di un’altra pagina. Stavolta, però, non c’entrano gazzarre o zuffe politiche: sotto i riflettori, c’è solo la voglia di una persona di dare una mano a riaprire la scuola, per quelle che sono le sue possibilità. Gli eventi sono noti: a luglio del 2019 l’edificio fu chiuso dall’amministrazione Coluccini perché erano venuti a mancare i requisiti di sicurezza. A partire da settembre, gli alunni furono dunque sparpagliati tra i plessi del territorio, in altri centri abitati e in una situazione di profondo disagio per le famiglie, che non potevano neppure contare sul trasporto scolastico per i noti problemi inflitti dal dissesto. A quel punto, partì una lunga ed estenuante battaglia tra l’amministrazione Coluccini, che lavorava a un nuovo progetto di riquaificazione, l’opposizione, che spingeva perché si desse seguito a un progetto già pronto e cofinanziato dalla Regione e dalla Fondazione Crl, e una parte dei genitori raccolti in un comitato. Solo negli ultimi mesi la situazione si è sbloccata e, finalmente, i lavori per ristrutturare la scuola hanno preso il via.

E il 12 maggio, in Comune, è arrivato un gradito omaggio: qualcuno ha donato mille euro con vincolo di destinazione "per opere di ristrutturazione della scuola di Quiesa". La donazione è stata accettata dalla giunta nei giorni scorsi, e dunque entra ufficialmente in bilancio. Una bella storia di vicinanza alla comunità dal parte della persona protagonista della vicenda: motivo per cui la giunta ha disposto "di manifestare apprezzamento per il generoso atto".