SERENA PUOSI
Cronaca

San Miniato: storia arte e sapori

A lungo contesa tra Firenze e Pisa poiché si trova a metà strada tra le due città toscane, conosciuta per...

La Rocca di Federico

La Rocca di Federico

A lungo contesa tra Firenze e Pisa poiché si trova a metà strada tra le due città toscane, conosciuta per il prelibato tartufo bianco tipico del suo territorio e storica stazione della via Francigena, San Miniato svetta su un colle a ricordarci fin da lontano la sua interessante storia. Le origini del centro risalgono all’epoca etrusco-romana e l’arcivescovo Sigerico la segnò come tappa nel suo viaggio di ritorno da Roma a Canterbury. Nel Medioevo, il borgo visse un periodo di forte popolarità, mentre la presenza dell’Imperatore Federico II rappresentò uno dei momenti storici più importanti di San Miniato. Simbolo del borgo, la Rocca di Federico II domina la zona con la sua torre austera e suggestiva costruita nel XIII secolo per volere dell’imperatore svevo e rimessa in sesto dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Salire in cima alla rocca significa godere di un bellissimo panorama che spazia su buona parte della Toscana settentrionale fino alle Alpi Apuane. La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio risale al 1200 e colpisce per la sua facciata decorata da ceramiche smaltate che riproducono la disposizione delle stelle nelle costellazioni di Orsa Maggiore e Minore. La Torre Matilde è il campanile della cattedrale, caratterizzato da un orologio asimmetrico. Accanto si trovano il Palazzo dei Vicari Imperiali e il Palazzo Vescovile, che raccontano la lunga storia politica e religiosa del borgo. Poco distante, il Museo Diocesano è una tappa imperdibile per chi ama l’arte: al suo interno si trovano opere di Filippo Lippi, Verrocchio e Neri di Bicci, in un percorso che attraversa secoli di spiritualità e bellezza. Le sale espongono anche preziosi oggetti liturgici, testimoni della profonda tradizione religiosa di San Miniato. Passeggiando per le vie lastricate, si incontrano tesori nascosti come la Chiesa di San Domenico, che conserva opere di pregio, e la Chiesa di San Francesco risalente al XIII secolo. Secondo la tradizione, fu donato dai nobili di San Miniato al Santo di Assisi in persona. A San Miniato troviamo anche notevoli palazzi nobiliari, tra cui Palazzo Grifoni e Palazzo Buonaparte, che raccontano l’epoca in cui San Miniato era un importante centro politico e culturale. San Miniato è anche sinonimo di eccellenza gastronomica: il tartufo bianco è il suo oro, celebrato ogni anno con la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco, una delle più importanti d’Italia.