DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Rotonda Motrone, ci siamo. Via all’iter per gli espropri. Opera da 900mila euro

La giunta ha deliberato il primo livello di progettazione, in ballo cinque terreni. Gran parte dei costi a carico di Anas. Tempistica legata agli eventuali ricorsi.

La futura rotonda: a sinistra via Tremaiola (in alto) e via Tre Ponti (in basso), a destra l’Aurelia lato Pietrasanta (in alto) e lato Viareggio

La futura rotonda: a sinistra via Tremaiola (in alto) e via Tre Ponti (in basso), a destra l’Aurelia lato Pietrasanta (in alto) e lato Viareggio

Il "sì" della giunta è stato deliberato venerdì scorso, dando ufficialmente il via alla realizzazione di una delle opere più attese dalla comunità, di quelle di cui si parla da una vita ma di cui non si intravedeva mai la partenza. Con l’approvazione del primo livello di progettazione è stata infatti imboccata la strada che porterà agli espropri in vista della costruzione della rotatoria alle curve di Motrone, tra i punti più pericolosi della viabilità comunale, più volte teatro di incidenti e ogni giorno da segno della croce per le manovre effettuate da chi proviene da tre strade diverse.

La rotatoria, che avrà un diametro di 40 metri, sorgerà tra l’Aurelia, via Tremaiola e via Tre Ponti, ma per realizzarla si dovrà procedere con l’esproprio di cinque terreni, per un tototale di circa 2.800 metri quadri. Una cifra considerata abbastanza modesta, ma che a causa dell’eventuale presentazione di ricorsi da parte dei privati costringe tutti alla prudenza quando si parla di tempistica. Sulla carta, in base al progetto realizzato nel dicembre 2023 dallo studio "Croce" di Pisa, i giorni dell’intervento saranno pari a 120, quindi quattro mesi, ma quando verranno conteggiati al momento non è possibile saperlo.

Di certo, invece, c’è l’entità dell’intervento, che costerà complessivamente 900mila euro, di cui 700mila euro a carico di Anas, inclusa la procedura per avviare la procedura degli espropri, e i restanti 200mila euro a spese del Comune. "È senza dubbio un’opera che la Marina aspetta da diverso tempo – sottolinea l’assessore a lavori pubblici manutenzioni Matteo Marcucci – e che vogliamo portare a compimento. Tra i suoi pregi c’è il fatto di essere frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto tutti: dal sindaco Alberto Giovannetti per l’input iniziale al vice sindaco e assessore al bilancio Francesca Bresciani per gli aspetti economici, fino all’assessore Ermanno Sorbo per la parte urbanistica e i consiglieri Daniele Taccola (Lista Mallegni-Pietrasanta prima di tutto, ndr) e Antonio Tognini (Lega, ndr) in quanto riferimenti per la zona della Marina. L’obiettivo è mettere finalmente in sicurezza un tratto che, in base alle ultime stime, è transitato ogni giorno da oltre 6mila veicoli in ognuno dei due sensi di marcia".