di Daniele Mannocchi
"Contro la violenza sulle donne. Io ci metto la faccia". È questo il nome dell’iniziativa promossa da La Nazione di Viareggio, in collborazione con il Consorzio delle Marine Toscane guidato dal direttore Pietro Angelini, e con la partecipazione del fotografo ritrattista Nicola Ughi ideatore del progetto #sediarossa. Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, infatti, d’intesa con la direttrice Agnese Pini, prima donna a dirigere la nostra storica testata, abbiamo pensato di organizzare un’iniziativa speciale per rimarcare l’impegno sociale anche dei media in questa importantissima battaglia. Impegno che è indicato proprio per i mass media dall’articolo 17 della Convenzione di Instanbul del 2011.
Così questa mattina, a partire dalle 9.30, nella sala Udina (in via dei Pescatori 3) il fotografo Nicola Ughi eseguirà una serie di ritratti sulla #sediarossa per dire no alla violenza contro le donne. Chiunque vorrà partecipare potrà presentarsi dall 9.30 alle 11.30 per diventare protagonista di questa iniziativa. Con noi ci saranno già alcune testimonial della campagna, a cominciare dall’Ondina del Carnevale, Gaia Raffaelli, dalla musicista Sara Grimaldi, storica corista di Zucchero, dalla vice presidente del Consorzio Navigo Elisabetta Fucile, dalla presidente della Fondazione Carnevale Maria Lina Marcucci, dalla presidente Fondazione del Festival Pucciniano Maria Laura Simonetti, le assessore Sandra Mei, Laura Servetti, Sara Grilli e le consigliere comunali Ambra Sinagra, Alessandra Malfatti, Chiara Consani, Giulia Gemignani, Azzurra Benvenuti e Silvia Beroluccini. Hanno aderito anche Barbara Paci e Maria Domenica Pacchini, che però non essendo oggi a Viareggio non potranno partecipare al contest fotografico. Ci sarà invece la comandante della Polizia Municipale di Viareggio Iva Pagni.
Un progetto che è aperto a chiunque (uomini compresi) siano disposti a ‘metterci la faccia’ e che ha anche una finalità di solidarietà. Gli scatti realizzati da Nicola Ughi saranno poi acquistati dai vari protagonisti e il ricavato sarà interamente devoluto a un progetto per un’associazione che tutela le donne. Non solo. Grazie alla disponibiltà della dirigente del Liceo Scientifico “Barsanti e Matteucci“, Silvia Barbara Gori, l’iniziativa coinvolgerà nella giornata di sabato le classi quarte e quinte che con i loro docenti affronteranno in classe il tema della violenza contro le donne.