Gli studenti delle superiori tornano sui banchi di scuola

Da stamani in Versilia didattica a distanza per metà delle classi a rotazione, poi lezioni in presenza per il 75% se tutto va bene

Studenti all'uscita di una scuola (foto repertorio)

Studenti all'uscita di una scuola (foto repertorio)

Versilia, 11 gennaio 2021 - Le scuole secondarie di secondo grado da stamani riaprono i battenti. Ma solo per la metà degli studenti,mentre gli altri fanno didattica a distanza online, da casa. A quanto pare i dati epidemiologici registrati in Toscana sarebbero sotto controllo e, inoltre, la prefettura di Lucca è riuscita ad alleggerire i numeri dei passeggeri sui trasporti pubblici, aumentando le corse ritenute più critiche.

Sarà un inizio graduale che – se tutto va bene - dovrebbe riportare il 75 per cento degli alunni in classe già a partire da sabato prossimo, 16 gennaio. Al riguardo, però, il mondo della scuola si è diviso: tra insegnanti e studenti, infatti, c’è chi – più prudente – avrebbe preferito aspettare a ritornare in classe, come hanno fatto nelle altre regioni. C’è invece chi la didattica a distanza non riusciva più a digerirla e dunque è soddisfatto di tornare tra i banchi di scuola, anche se solo con la metà degli allievi.

Ma come rientrano gli studenti? Al Liceo Scientifico Barsanti e Matteucci, lo ricordiamo, all’Alberghiero Marconi, al Piaggia, al Galilei Artiglio e al Don Lazzeri-Stagi da stamani rientreranno metà delle classi e le altre rimarranno, a rotazione, in didattica a distanza. Al Classico Carducci invece entreranno a scuola tutte le classi, ma dimezzate. Oltre a queste novità, anche gli studenti delle superiori, che da metà novembre erano rimasti a casa a seguire la didattica a distanza, dovranno indossare la mascherina per tutta la durata delle lezioni. Per il resto rimangono invariate, se non potenziate, le misure preventive adottate dalle scuole fin da settembre.

Vediamole nel dettaglio: al Marconi, sia nella sede di Viareggio che in quella di Seravezza, ci sono quattro ingressi separati e percorsi distinti per le varie classi. Al Liceo Chini Michelangelo i ragazzi oltre ad accedere da 3 ingressi e con sette percorsi diversi, saranno sorvegliati dal personale interno perché non si vengano a creare assembramenti durante gli ingressi e le uscite; stessa cosa anche alla sede di Forte dei Marmi, che ha 2 ingressi e sei percorsi. Al Piaggia le lezioni sono, fin da settembre, modulate da due turni orari con tre ingressi separati per ogni turno.

Anche al Carducci sono disponibili tre entrate e i ragazzi non sostano davanti l’edificio in quanto vengono fatti entrare nelle aule anche se dovessero arrivare in anticipo. Sono cinque gli ingressi utilizzati dagli studenti del Barsanti e Matteucci e per alcune classi l’inizio delle lezioni è previsto alle 9. Al Galilei Artiglio la campanella suona alle 8 con ingressi e percorsi differenziati; stessa cosa anche al Don Lazzeri-Stagi.