
Riqualificazione della rete idrica. Intervento in collina da 5 milioni
Nell’estate del 2021, i residenti della Collina estenuati dai continui disservizi inoltrarono una raccolta firme a Gaia per chiedere interventi sulla rete idrica. In questi giorni, ripartono i lavori del terzo lotto del maxi investimento da cinque milioni che il gestore della rete idrica sta conducendo tra Corsanico, Bargecchia e Mommio Castello. L’obiettivo è duplic: posare nuove infrastrutture fognarie nei tratti dove ancora mancano e, al contempo, sostituire le tubazioni più datate, al fine di mitigare i fenomeni di torbidità dell’acqua che nel corso degli anni hanno comportato enormi disagi per gli abitanti, oltre a un aggravio di spese tra filtri, elettrodomestici da buttare e acqua minerale ’sostitutiva’ da acquistare.
Finora, sono circa 5.200 i metri di fognature realizzate, di cui 2.700 già collaudati, e parallelamente 1.100 i metri di tubazione posate nella zona: i primi due lotti, di cui il secondo in via di completamento, hanno riguardato, oltre al rinnovamento delle principali condotte tra Bargecchia e Corsanico, anche la realizzazione del collettore fognario da Piano di Conca alla frazione di Corsanico.
Il terzo lotto prevede circa 1.970 metri di nuove condotte fognarie e il contestuale rinnovamento di 2.660 metri di tubazioni. È già stato terminato l’intervento su Via dei Venti, per un tratto di circa 200 metri, e ora verranno completate alcune lavorazioni sempre nella stessa zona. Successivamente si passerà in via Pedona, con la contestuale chiusura al traffico.
"Come abbiamo sempre sostenuto, questo intervento infrastrutturale riveste un’importanza rilevante per la nostra collina – spiega il vicesindaco Damasco Rosi –, per garantire ai circa 2mila abitanti che vi risiedono e non solo, un servizio idrico di maggior qualità e un adeguato sistema di smaltimento dei reflui grazie alla contestuale realizzazione della nuova rete fognaria". Garantisce "impegno" il presidente di Gaia Vincenzo Colle: "Con tenacia, portiamo avanti a Massarosa tutti gli interventi di ristrutturazione dell’acquedotto cittadino – le sue parole – per migliorare la qualità dell’acqua erogata e dotare di fognature tutte le aree abitate. Si tratta di interventi fondamentali per il benessere dei residenti, ed è dunque importante comunicare in modo trasparente con la comunità riguardo ai progressi, alle sfide e agli obiettivi di tali progetti. Si parla di opere da circa 30 milioni di euro complessivi per l’acquedotto, di cui 7 milioni finanziati dal Pnrr: un impegno significativo, la cui importanza è evidenziata a livello nazionale anche dal riconoscimento dei contributi ottenuti".