
Il 43enne versiliese è stato raggiunto dalla misura di prevenzione del questore. Un provvedimento introdotto per interrompere le condotte persecutorie e aggressive . .
È stato raggiunto da un "ammonimento", su decreto del questore di Lucca, Edgardo Giobbi, un 43enne versiliese accusato di un’aggressione nei confronti dell’anziana madre per motivi legati all’eredità. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato, l’uomo avrebbe fatto cadere la mamma dalla sedia e, mentre era a terra, l’avrebbe colpita con un calcio.
Questa misura di prevenzione è stata introdotta nel nostro ordinamento nel 2009, con la previsione dell’ammonimento del questore per atti persecutori, dunque diretta a frenare lo stalking. Poi nel 2013 sono stati inclusi i casi di violenza domestica. Nel 2019 è stato introdotto l’ammonimento per revenge porn, per chi pubblica senza consenso foto o video a contenuto sessuale. E parallelamente, col decreto disagio o Caivano del 2023, il provvedimento è stato esteso anche per i minori di 14 anni autori di atti di bullismo nei confronti dei coetanei, affiancando cosi la misura per cyberbullismo introdotta nel 2017.
Dal primo gennaio sono state istruite oltre 50 istanze di ammonimento arrivate alla Questura, buona parte delle quali per stalking o violenza domestica. E 41, al termine dell’istruttoria, sono state ritenute meritevoli di accoglimento, dunque trasfuse in un decreto del Questore che ammonisce gli autori a interrompere le condotte persecutorie o violente, pena la denuncia d’ ufficio alla Procura e, in caso di condanna, pena aumentata dal Giudice.