Il 29° anniversario dell’alluvione in Versilia si aprirà con un momento di condivisione di ricordi di chi visse quel tragico 19 giugno 1996. Dal titolo “E cielo e terra si mostrò qual era…”, al Palazzo della Cultura di Cardoso oggi alle 18 questa iniziativa pubblica. Mentre domani la commemorazione la mattina, sia a Pietrasanta che a Cardoso, e la sera la Staffetta della Memoria che si concluderà con la fiaccolata silenziosa da Pontestazzemese a Cardoso dove verrà celebrata la santa messa per le 12 vittime stazzemesi. "Ricordare è un atto dovuto - spiega il sindaco Maurizio Verona – fu una alluvione che segnò il nostro territorio e la Versilia intera. Cardoso fu un evento eccezionale e così come è stato straordinario il modello di ricostruzione, ben coordinato dalla Regione e con una progettazione condivisa con la popolazione e le istituzione". Furono 14 le vittime in Versilia: 12 a Cardoso, un’altra a Montiscendi e un’altra a Fornovolasco. La cerimonia domani alle 10 alle elementari al Pollino dove ci sarà la deposizione di una corona per Alessio Ricci vittima a 9 anni. Alle 13,45, un’altra corona a Cardoso. La seconda parte della commemorazione dalle 18,40, al Cinquale, alla foce del fiume Versilia, dove partirà la Staffetta della Memoria con l’Atletica Pietrasanta Versilia. Alle 19,30 gli staffettisti arriveranno a Pietrasanta a La Rotta; alle 19,55 gli staffettisti arriveranno a Marzocchino dove verrà deposta una corona di alloro per Valeria Guidi. Infine in piazza Carducci a Seravezza e poi a Ruosina, infine a Pontestazzemese ci sarà l’arrivo della Staffetta. Da qui prenderà il via la fiaccolata silenziosa dei cittadini e con arrivo alle 22 a Cardoso per la Santa Messa. Contemporaneamente verrà illuminata con 14 fiaccole la cresta del monte Forato dagli Uomini della Neve e dal Soccorso alpino di Querceta.
Fra.Na.