Raffica di furti nei bagni Baby ladro finisce nei guai

È stato collocato in una comunità per minori dopo le indagini della polizia. Nel suo zainetto gli agenti hanno ritrovato il bottino e un piede di porco

È stato arrestato e accompagnato in una comunità per minori il giovane, appena sedicenne, indagato dalla Polizia per una serie di furti commessi alla fine dell’estate. Era la notte 30 di agosto quando, uno dopo l’altro, gli stabilimenti balneari sulla Passeggiata e lungo la Terrazza della Repubblica – spesso esposti ai raid – si trovarono al centro di una raffica di furti: porte forzate, casse sfondate, dispense sottosopra.

Durante un pattugliamento, era quasi l’alba, una volante del Commissariato notò un gruppo di ragazzini, cinque o sei al massimo, penzolare proprio da quelle parti. Appena gli agenti si avvicinarono, il gruppo si separò tentando di darsi alla fuga. Dopo un inseguimento a piedi il il minore, originario di Pistoia fu però raggiunto e fermato dai poliziotti. Dunque denunciato per un furto consumato presso il bagno “Il Sole“. Fu recuperato anche il suo zainetto, di cui il giovane aveva tentato di invano di disfarsi lanciandolo durante la corsa. E proprio lì dentro era custodito il bottino di quella notte ingorda.

Dentro allo zainetto gli agenti del commissariato viareggino hanno infatti ritrovato molta altra refurtiva composta da tablet, denaro in banconote e monete, telefoni cellulari oltre che ad un piede di porco. A seguito dell’identificazione e della denuncia, è stata quindi sviluppata una attività di indagine, supportata anche dai rilievi della Polizia Scientifica, che ha portato ad addebitare al minorenne un’altra serie di furti, tutti avvenuti nella stessa nottata tra Viareggio e Lido di Camaiore, furti che avevano prodotto il bottino rinvenuto all’interno dello zaino.

Alla luce delle evidenze la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze ha emesso il provvedimento della misura cautelare di collocamento in comunità. Ieri mattinata la Polizia di Stato, in forza del provvedimento emesso dal Gip, si è presentata a Pistoia presso l’abitazione del giovane prelevandolo ed accompagnandolo presso una comunità di massa dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Red.Viar.