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Quei rifiuti abbandonati Già 15mila euro di sanzioni E Murzi schiera la task force

Agenti della Municipale in borghese e ispettori Ersu uniti contro il malcostume "E per disincentivare i gesti incivili abbiamo già chiuso due isole ecologiche" .

Quei rifiuti abbandonati Già 15mila euro di sanzioni E Murzi schiera la task force

Tolleranza zero nei confronti dei “furbetti del sacchettino“. Quello colmo di spazzatura abbandonato con “nonchalance“ ( tradotto: con completa indifferenza per l’ambiente e per la condivisione degli spazi) sui cigli delle strade, nei cestini, o ai piedi delle isole ecologiche che si trasformano, troppo spesso, in discariche urbane.

Per cercare di arginare questo fenomeno di ordinario malcostume, qual è l’abbandono dei rifiuti, l’amministrazione di Forte dei Marmi ha dunque deciso di intensificare i controlli con agenti in borghese e il supporto degli ispettori di Ersu. E dall’inizio della stagione estiva sono già state emesse dal Comando di Polizia Municipale oltre 15mila euro di multe per abbandono di rifiuti presso le isole ecologiche. Ma non solo; la giunta Murzi ha deciso di chiudere due punti di raccolta "per tentare di dissuadere questi comportamenti incivili", e già si è sollevata qualche protesta tra i residenti e i villeggianti.

"Stiamo parlando di un fenomeno che non riguarda solo il nostro territorio, ma che – premette il sindaco di Forte dei Marmi, Bruno Murzi – purtroppo coinvolge la società in generale. Un usa e getta dei rifiuti dove capita senza curarsi dell’ambiente che sta diventando sempre più diffuso". Solo in questi ultimi giorni, in cui è partito il controllo serrato, sono stati emessi diaciassette verbali amministrativi che si aggiungono alle diciassette sanzioni, comminate grazie alle riprese del sistema di videosorveglianza, già trasmesse in precedenza. "Per un totale complessivo – fa un quadro il primo cittadino – di trentaquattro verbali da 450euro l’uno per abbandono dei rifiuti presso le isole ecologiche, oltre – prosegue – a tre sanzioni per la raccolta rifiuti non conformi a carico di attività di ristorazione poste nel centro cittadino".

Le ripercussioni rispetto a questi episodi sono pesanti: dall’inquinamento ambientale, al degrado e danno estetico, fino agli effetti sulla qualità di vita, nonché elevati costi diretti di igiene urbana. "Non lasceremo che il decoro urbano di Forte dei Marmi venga compromesso da comportamenti di gente incivile – conclude il sindaco Bruno Murzi –. E, oltre ai sistemi di videosorveglianza già presenti sul territorio, per il contrasto al fenomeno e l’accertamento delle violazioni del regolamento sulla raccolta dei rifiuti, abbiamo già messo in campo pattuglie in borghese della Polizia Municipale. Così come stiamo collaborando con gli ispettori Ersu per identificare eventuali autori degli abbandoni di rifiuti presso i cestini".

Red.Viar.