REDAZIONE VIAREGGIO

"Prenotazioni alberghiere buone Tante famiglie per vedere i corsi"

Gli hotel aperti hanno già l’80% delle camere occupate "Anche se il caro energia ci ha fatto alzare i prezzi"

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Buone prenotazioni negli alberghi per il Carnevale, in partenza sabato 4 febbraio. Anche se i prezzi vedono un aumento fino al 25%. "Il primo corso sta andando bene — afferma Sandra Lupori (foto), presidente Federalberghi Viareggio — non siamo ancora al tutto esaurito, ma contiamo di arrivarci. Ma anche per le date successive siamo con prenotazioni al 40%, ma ci sono ancora tante richieste non convertite in pernottamenti. Bisogna considerare che manca ancora molto". La clientela al momento è a carattere familiare. "Soprattutto perché il sabato torna bene per chi ha bambini piccoli — sottolinea la presidente — ma la manifestazione richiama un po’ tutte le età. Il ritorno del CarnevalDarsena richiama non a caso molti giovani, più interessati al rione che al corso. In ogni caso la percentuale di alberghi aperti sarà dell’80%, in linea con gli scorsi anni. Chi non riaprirà è perché non ha terminato i lavori. È chiaro che gli aumenti incidono anche su di noi, per questo hanno subito un aumento tra il 20 e il 25%". Quello che manca invece per Lupori è la presentazione in anticipo del programma delle iniziative collaterali al Carnevale. "Chi chiama chiede informazioni, ma al momento sappiamo solo dire dei corsi e dei rioni. Nel nostro settore non possiamo rifarci all’ultimo minuto". Previsioni positive anche per Maria Rosaria Francavilla, presidente Assohotel Versilia. "Abbiamo tantissime richieste, anche da fuori Italia e questo è un buon segnale. Ottima la scelta di promuovere la manifestazione alla radio. Per l’ultima data siamo quasi al sold out. Comunque le vendite stanno andando bene per tutte le date. In ogni caso le strutture riapriranno tutte per Carnevale, anche se solo nei giorni dei corsi. La previsione per noi rimane comunque ottimistica". Saranno invece solo un 10% le strutture aperte a Lido di Camaiore. "E dire che le richieste ci sarebbero anche — evidenzia Maria Bracciotti, alla guida della categoria — ma il rischio è di non rientrarci con le spese. Lido lavora in seconda battuta a Viareggio e i prezzi non possono essere alzati più di tanto, visto anche che la clientela cui ci rivolgiamo sono le famiglie".

Alice Gugliantini