
Approvate in consiglio le controdeduzioni al Piano strutturale, il nuovo strumento urbanistico che sarà completato dal Piano operativo. "Si tratta...
Approvate in consiglio le controdeduzioni al Piano strutturale, il nuovo strumento urbanistico che sarà completato dal Piano operativo. "Si tratta di un importante passo in avanti verso il compimento del programma di mandato amministrativo – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – un obiettivo raggiunto a seguito di un lavoro attento e scrupoloso". Uno strumento molto atteso in quanto prevede obiettivi assai rilevanti come il dimensionamento della nuova edificazione e del recupero, per le categorie residenziale, artigianale, commerciale e via dicendo, e soprattutto stabilisce i perimetri del territorio urbanizzato che è la vera novità del nuovo piano strutturale. Da sottolineare che il nuovo piano prevederà la realizzazione di nuove edificazioni residenziali solo all’interno del perimetro urbanizzato ma al contempo consentirà fuori da esso recuperi e ampliamenti di volumi esistenti, compresi cambi di destinazione. A seguito del passaggio in consiglio comunale, saranno adesso corretti tutti gli elaborati grafici per poi proseguire con l’invio alla Regione e con la richiesta di convocazione della commissione paesaggistica la quale verificherà il rispetto di tutte le condizioni e della normativa. "L’approvazione – spiega Adamo Bernardi, assessore all’edilizia e all’urbanistica – permetterà di sbloccare diversi interventi, in particolare nelle aree produttive che attualmente sono in salvaguardia. Nel frattempo prosegue il cammino del Piano operativo. Le osservazioni infatti riguardavano il piano strutturale, un percorso che approderà a breve in Regione, mentre le manifestazioni di interesse sono legate al piano operativo e ci stiamo lavorando. Un ringraziamento agli uffici comunali con il responsabile, l’architetto Andrea Tenerini, e allo staff esterno coordinato dall’architetto Roberto Vezzosi".