
Presidente albergatori Maria Bracciotti (Umicini)
Viareggio, 20 marzo 2016 - Pasqua col sole, Pasqua coi turisti. Questa è l’aspettativa, per una volta senza piagnistei, dei dirigenti delle associazioni degli albergatori versiliesi. Perfino a Viareggio.
«Alcuni hotel cittadini – spiega Elisabetta Bellotti a Viareggio – saranno pieni grazie alle squadre di calcio degli esordienti che partecipano al Trofeo Pisa World Cup. Famiglie o gruppi con ragazzini di 11-12 anni. Ma si muove anche il turismo non organizzato, anche se le decisioni sono last minute. Magari nel giro della settimana le camere si riempiranno, la speranza è quella. E le tariffe con colazione, anche se Pasqua è alta stagione, saranno contenute: chi sta due o tre giorni ha un trattamento di favore, a Pasqua una quadrupla andrà su 130 euro a tre stelle, la doppia in media 100 euro. A 4 stelle la doppia sui 140 a notte o più a seconda della struttura».
Lido di Camaiore si presenta però con un deciso sprint. «Se regge il sole – annuncia la presidente Maria Bracciotti – le prenotazioni arriveranno anche se solo per un fine settimana secco. Abbiamo anche gruppi organizzati che faranno tappa in Versilia per visitare le città d’arte. Lido propone, con differenza in base al tipo di struttura, tariffe ottime: pacchetti con mezza pensione o pensione completa e anche il pranzo di Pasqua: uso di biciclette, wifi gratuito, bus ticket per andare a Lucca. Coi pacchetti personalizzati per gruppi si va sui 40-50 euro a persona a notte. La famiglia singola parte da 50 euro a persona, ma abbiamo agevolazioni per bambini: 3 pagano per 2, e fino a 12 anni soggiorno gratuito. I pacchetti per l’estate indicano già molta attenzione dei turisti italiani». Bene anche a Marina, secondo Corrado Lazzotti: «Le prenotazioni ci sono ma tutto dipende dal tempo, e e dalla correttezza delle previsioni meteo in tv. Arrivi prevalentemente dal Nord, Milano Lombardia e Parma. La maggior parte dei toscani farà una Pasqua mordi e fuggi».
CURIOSAMENTE, Forte dei Marmi appare più dimessa. «Per ora niente sold out – ammette Paolo Corchia – Speriamo nei prossimi giorni per avere l’esaurito almeno nei tre giorni canoni della Pasqua. La neve tardiva della montagna fa concorrenza. Molti alberghi temono che non valga la pena riaprire ora. Mancano gli stranieri singoli, che in questa stagione arrivano solo coi gruppi. Speriamo nella conferma della ripresa italiana, ma ora serve una nuova promozione per la Versilia da parte della Regione».