FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Panettone in costume: il lievitato natalizio si impone sulla tavola anche a Ferragosto

Al bagno Silvio di Forte dei Marmi ha debuttato una versione chic. Ideata dal gastronauta Davide Paolini e sapientemente realizzata dallo chef stellato Igles Corelli con Fiore 1827 per rompere ogni tabù

Il gastronauta Davide Paolini assieme allo chef stellato Igles Corelli

Forte dei Marmi, 6 agosto 2023 – Il panettone rompe tabù, scadenze e pregiudizi. E si impone anche nella stagione del bikini. Mentre i pasticceri versiliesi già registrano un boom di richieste per il gran lievitato da gustare a Ferragosto (che Babbo Natale non si offenda), sulla spiaggia di Forte dei Marmi ha debuttato un’edizione super lusso che punta già a segnare una nuova tradizione da solleone. Ad organizzare una preview in pompa magna è stato Gianni Mercatali, artefice di una collaborazione d’eccezione che ha permesso di confezionare il dolce natalizio con ’mani in pasta’ davvero inedite.

Al bagno Silvio, per la prima volta, è stato presentato il panettone artigianale e tradizionale firmato dallo chef stellato Igles Corelli e prodotto da Fiore 1827, l’azienda senese che nel 2027 compirà 200 anni, ad anticipare il prossimo Ferragosto. Ad orchestrare questo appuntamento Davide Paolini insieme allo stesso Igles Corelli e al patron di Fiore 1827 Gabriele Filippini. Il dolce tanto maestoso quanto soffice – proposto ai commensali in versione extra large da 3 chili – è stato abbinato per l’occasione ad un altro simbolo della cucina: lo spaghetto alle arselle accompagnato da Lady F, un raro vino bianco da uve Orpicchio prodotto a Bolgheri da donne Fittipaldi. E sul panettone? Dopo un simpatico consulto fra Davide Paolini, Igles Corelli e Gabriele Filippini sono stati tutti d’accordo per un rosé, ecco quindi fiumi di champagne Perrier Jouet Belle Epoque Rosé.

«Una mia stravaganza – dice il gastronauta Paolini – o una tradizione profanata? Così molti anni fa venne commentata la mia idea di lanciare il panettone d’estate. Il poi è stato un successo da quel mio primo articolo, in prima pagina, sul Sole 24 ore, alla fine degli anni’90 e dal mio tour di Ferragosto in alcuni stabilimenti balneari di Forte dei Marmi di Milano Marittima, di Alassio, in molti ristoranti e gelaterie sparse per l’Italia vacanziera. Così sulle ali di questa “spinta” in tanti hanno varato poi eventi, iniziative più o meno originali. La vera mia molla è stata innanzitutto il piacere di gustare il panettone durante tutto l’anno a colazione, a pranzo con la mortadella o con la spalla cotta, la notte con un calice di champagne rosé. Piacere ma pure idea mkt oriented perché prolunga l’attività dei pasticcieri che, in estate hanno un’offerta ridotta di prodotti, proprio per il caldo, che ostacola molte realizzazioni".

Per la verità già nel 2010 il “Gambero Rosso”, la Bibbia dei consumatori golosi e dei raffinati gourmet, sdoganò il natalizio panettone mettendogli addosso il costume da bagno e collocandolo al riparo sotto l’ombrellone. Ma quella che sembrò essere una sfida senza futuro, adesso punta a diventare moda senza tempo. Nuvole zeppe d’uvetta quindi in spiaggia, nel cesto del picnic, sulle tavole apparecchiate in terrazza o in giardino per rompere il preconcetto del panettone unicamente sulle tavole del 25 dicembre. Rendendolo anche gradito regalo per una serata a casa da amici. Ovviamente la variazione su tema è consentita e spazio quindi alla fantasia: c’è chi lo proporrà ripieno con frutta di stagione candita o con gelato o farcitura in semifreddo o panna. Le varianti si sprecano anche se ’re’ panettone per i puristi resta quello tradizionale che – paradossalmente - secondo gli esperti proprio in estate sprigiona tutte le sue potenzialità visto che grazie alle alte temperature i grassi del burro si fondono con i profumi interni del dolce, enfatizzandone il sapore.