L’arrivo solitario sul traguardo di Thomas Bresciani
Viareggio, 7 maggio 2018 - Partenza sprint, gestione della corsa impeccabile e arrivo in solitaria. Thomas Bresciani su Ducento (Dugento in versiliese, come ricorda lo speaker) stravince la 63esima edizione del Palio dei Micci, mantenendo la prima posizione dall’inizio e dalla fine e resistendo agli attacchi dell’acerrimo rivale Francesco Ferrari della Lucertola. Il 23enne fantino, cresciuto con i colori biancorossi, entra nella leggenda: si tratta del suo 3° successo negli ultimi 4 anni e dell’ottavo sigillo del Pozzo nella corsa. Neppure il sorteggio dei micci è servito per equilibrare la corsa: Ferrari su Karim è l’unico che ha impensierito Bresciani, ed è arrivato secondo. Terzo classificato Giuseppe Bigicchi su Mr B per il Ranocchio, quarto Matteo Antonucci su Sentanza per il Ponte, quinto Giuseppe Chessa su Expresso per la Quercia, sesto Denis Del Duca su Benvenuto per la Madonnina.
«E’ uan vittoria che dedico a tutti i contradaioli, se lo meritano» commenta a caldo Alessio Quiriconi, presidente del Pozzo, al suo 4° Palio: 3 vittorie nella corsa e 1 Tema conquistati. Ormai si può parlare di era Bresciani-Quiriconi. «Thomas è stato fantastico, ha corso con una determinazione e una serenità da campione assoluto. I cori contro il Leon D’Oro? Oggi è una giornata di festa, no comment». Dopo la gara, i contradaioli biancorossi si sono riversati in campo, accerchiando Bresciani al grido di «forza Pozzo, forza Pozzo, forza Pozzo, eh, eh!» e « e chi non salta è giallorosso».
Come detto, la corsa è stata dominata dal Pozzo dall’inizio alla fine. Dopo 4 false partenze, con il miccio della Lucertola che faceva le bizze entrando nel campo da gioco, Bresciani è partito a manetta, seguito da Ruggiu del Leon D’Oro e da Ferrari, che alla fine del primo giro ha sorpassato il miccio gialorosso e si è lanciato all’inseguimento di Ducento, riuscendo ad avvicinarsi, ma senza riuscire nel sorpasso. Come sempre lo Stadio Buon Riposo era pieno in ogni settore di posti e in tribuna, mischiati tra il pubblico c’erano anche Antonio Maggio, vittorioso a Sanremo Giovani 2013 e trionfatore a marzo al Miccio Canterino per il Ponte, e Amara, terza classificata per la Cervia.
D.P.