REDAZIONE VIAREGGIO

"Orlando" festeggia 50 anni d’attività, una leggenda di Forte dei Marmi

Piero Tosi ricorda la storia del locale di famiglia. "Davamo da amangiare anche a mille persone a sera"

Lo storico staff di "Orlando" a Forte dei Marmi

Forte dei Marmi, 30 giugo 2023 - Se l’estate 2022 era stata quella della cinquantesima stagione, quella 2023 celebra il mezzo secolo di vita di Orlando, un’istituzione gastronomica, ma non solo, di Forte dei Marmi. Piero, figlio dei fondatori, Orlando ed Eloisa Tosi, racconta questi primi 50 anni intrecciando curiosità, aneddoti e celebrazioni.

"Dopo aver fondato Pietro nel 1959 in pieno centro, insieme a suo fratello, nel 1972 mio padre, in accordo con mia mamma, decise di provare una nuova avventura sempre legata alla ristorazione e di puntare su una zona, la Caranna, lontana dal centro turistico del paese. Dopo aver visitato vari fondi scoprì quello della famiglia Checchi, i cui figli hanno scritto la storia dell’hockey Forte, dove tutt’ora si trova il locale. Gli inizi non furono facili, mio padre dovette vendere una casa per far fronte al mutuo, ma la cosa bella fu che tutti, amici e conoscenti, lo aiutarono concretamente a partire. Dopo la prima, in cui già le cose andarono bene, l’estate 1973 fu quella del grande successo, molto superiore alle attese. Fino ai primi anni ‘90 siamo arrivati anche a fare 1000 coperti in una notte, con una media 3/400. Sono numeri da discoteca più che da ristorante con circa 140 posti. Il locale era un punto di ritrovo alla moda per i giovani, che venivano anche per cuccare, e non era in concorrenza con Pietro, con una clientela più adulta. Quando nel 1992 Pietro chiuse, l’arrivo di mio zio Tebro portò parte della sua clientela".

Oggi Orlando è un luogo simbolo di Forte dei Marmi, al di là delle mode: "L’attenzione ai prodotti e alla loro realizzazione – continua Piero Tosi – è sempre la stessa e per mantenerla c’è bisogno di una ventina di persone che non sempre è facile trovare sul mercato del lavoro. E’ vero che non facciamo servizio al tavolo, ma l’accoglienza dei clienti deve essere puntuale e poi i nostri prodotti hanno tutti un’accurata lavorazione espressa".

I festeggiamenti per il mezzo secolo si protrarranno durante l’estate: "Avremmo voluto fare qualcosa in più, ma la carenza di personale ci ha costretto a rivedere le cose. Faremo una maglietta celebrativa e, stiamo studiando alcune serate speciali con iniziative promozionali destinate ai nostri clienti".

G.A.