
Ordinanza per la. chiusura di una porzione di spiaggia libera “Le Dune” in vista della schiusa di un nido di tartarughe marine
C’è un nido di targaruga da prservare ed è chiusa una porzione di spiaggia libera “Le Dune” in vista della schiusa. Il Comune, dopo il ritrovamento a inizio estate di un nido di tartaruga marina della specie Caretta Caretta su quel tratto di arenile, ha emesso un’ordinanza del settore ambiente per garantire la massima protezione: per salvaguardare il nido, l’area è stata recintata e segnalata e sono state introdotte regole precise da rispettare fino alla schiusa. Non sarà quindi possibile piazzare ombrelloni, sdraio o natanti vicino al nido, né praticare giochi da spiaggia o attività sportive nelle immediate vicinanze. Vietato anche lasciare animali liberi, transitare con veicoli o organizzare eventi che possano arrecare disturbo, così come introdurre strutture o installazioni che non abbiano una funzione legata alla protezione del sito.
Un’attenzione particolare riguarda i bagni attigui all’area di nidificazione, invitati a osservare accortezze aggiuntive per ridurre ogni possibile interferenza. Si chiede infatti di prestare attenzione all’uso delle luci notturne, orientandole in modo da non arrecare disturbo, di evitare rumori e attività potenzialmente invasive e di collaborare con il personale addetto alla sorveglianza segnalando eventuali criticità. Al concessionario dello stabilimento balneare dove si trova il nido spetterà il compito di curare l’integrità della recinzione, la conservazione dei cartelli informativi e di comunicare tempestivamente eventuali manomissioni o danni.
In concomitanza con la schiusa delle uova sarà necessario prestare particolare attenzione anche all’uso delle luci notturne, che dovranno essere gestite con modalità tali da non interferire con il sito di nidificazione; se richiesto, potrà essere sospesa l’illuminazione pubblica sul tratto di lungomare prospiciente l’area interessata. Il monitoraggio e la sorveglianza del sito sono curati dai volontari del Wwf Massa Carrara, che seguono con attenzione tutte le fasi della nidificazione e segnalano eventuali criticità al settore ambiente del Comune. Cittadini e turisti a rispettare le disposizioni dell’ordinanza e a contribuire alla tutela del nido: negli ultimi anni la spiaggia comunale ha registrato un alto numero di nidi di tartarughe marine, poi purtroppo per lo più senza buon esito.
Francesca Navari