Negozianti in Comune: "È necessario invertire il senso di marcia in via XXSettembre"

Le richieste nel faccia a faccia con l’assessore all’urbanistica e i tecnici. Il cronoprogramma completo dell’intervento in via Mazzini.

Negozianti in Comune: "È necessario invertire il senso di marcia in via XXSettembre"

Negozianti in Comune: "È necessario invertire il senso di marcia in via XXSettembre"

VIAREGGIO

Un po’ come il gioco del telefono senza fili, da un orecchio all’altro, così come da una porta all’altra, sembra di sentirlo sussurare lungo tutta via Mazzini, da commerciante a commerciante, da negozio a negozio: "giovedì, in sala di rappresentanza, ci sarà un incontro sui lavori". E così, sussurrando e bisbigliando, si è sparsa la voce, e ieri, infatti, nella sala di rappresentanza del Comune, di fronte ad un sorridente, quanto (se ce lo permette) confusionario assessore all’urbanistica Federico Pierucci e a tutto il team del progetto, si sono seduti in massa i negozianti e proprietari delle attività. E quei bisbigli e sussurri, che da un orecchio all’altro si sono passati la notizia, si sono trasformati in una nuvola di parole, di insofferenza e protesta. E men che mai quando l’architetto, come recitando una filastrocca per imparare l’alfabeto, ha cominciato ad elencare i lotti in cui saranno avviati e conclusi i lavori. A,b,c,d,e...sembra di sentirlo, quasi, canticchiare. E vani, pure, sono stati i tentativi di placare gli animi da parte dell’assessore, illustrando, per ciascun isolato, il cronoprogramma. Perché dall’altra parte, in un concerto di voci, sono arrivate, a raffica, le domande e le osservazioni dei cittadini, "ingabbiati" da transenne e operai, e senza vie che permettano di essere raggiunti, in una situazione che si ripercuote sulle entrate economiche. Prevedendo un’estate sempre più nera, con l’impossibilità, per turisti ma anche per gli stessi viareggini, di arrivare al centro storico. Il problema della viabilità e di una cartellonistica poco chiara è, difatti, quello che hanno posto come principale. "Non sarebbe auspicabile un’inversione della via XX settembre, per avere almeno una strada mare monti che porti al mercato? E dei cartelli adatti che indichino più chiaramente quale vie attraversare?" chiedono. "Via XX settembre verrà invertita se la Polizia Municipale lo approverà – ha risposto Pierucci – Per quanto riguarda la cartellonistica, se ci dite..". Non ha fatto nemmeno in tempo a finire, l’assessore, perché, a quel "se ci dite", si è alzato un grido, comune, di delusione e rassegnazione. "Se ci dite? Ma non dovremmo suggerirlo noi, sono alternative e ipotesi che andavano già pensate nel progetto". Un progetto che, tra rabbia e polemiche, auspica di terminare entro l’anno con interventi, di demolizione e rifiniture, nei prossimi mesi. Tra piazza Dante e via Puccini, come tra via Puccini e via Pucci, entro la fine del mese ci sarà la sistemazione del verde e dell’ illuminazione. Tra via Pucci e via Veneto, a giugno gli operai inizieranno a lavorare ai sottoservizi ed entro Ferragosto saranno terminati gli arredi. A breve dovrebbero aprire i cantieri tra via Battisti e via Fratti, con circa 7 settimane, e altrettante (con una pausa a Ferragosto) per ricostruire. Dopo la prima settimana di giugno gli interventi partiranno anche tra via Veneto e via Fratti, fino a settembre. Passata la bella stagione, i lavori si sposteranno tra via Battisti e via Sant’Andrea, e tra questa e via Paolina. A novembre e dicembre tra via Foscolo e via Paolina, con la generale costruzione degli attraversamenti della pista ciclabile e della segnaletica. "Capisco il disagio, ma serve pazienza. Stringiamo i denti", ha commentato l’assessore. Ma a stringere i denti, soprattutto, sono i commercianti che, a quel dicembre ipotizzato, non sanno come, ci arriveranno.

Gaia Parrini